Informatica
Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, [...] coagulazione), di f. negativo se è di inibizione (sono di questo tipo la maggior parte dei f. endocrini).
In biochimica, inibizione da f. (o retroinibizione o inibizione da prodotto finale o retrograda), quella dovuta a un prodotto finale su un ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] altrui e predisponendo efficaci mezzi di protezione sociale.
Fattori scatenanti. - L'esperienza clinica e le ricerche di biochimica hanno permesso di individuare un certo numero di cause scatenanti, variabili a seconda dei soggetti e della forma di ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] ) non vi è al momento alcuna spiegazione: ci si limita a parlare di UFO (Unidentified Flying Objects).
Biologia
In biochimica, struttura membranosa di circa 160 Å di spessore, contenuta nel segmento esterno dei bastoncelli della retina, nella quale ...
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Patologo inglese (Newton-le-Willows, Lancashire, 1917 - Winchester 1985), la cui attività di ricerca fu essenzialmente rivolta allo studio della struttura molecolare degli anticorpi. Per i risultati conseguiti [...] di immunologia alla St. Mary's hospital medical school dell'univ. di Londra e poi capo del dipartimento di biochimica dell'univ. di Oxford, dove indirizzò le ricerche sul ruolo svolto dalle diverse cellule ematiche sul meccanismo di produzione ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] possono essere meglio colti prendendo in esame i diversi settori della cardiologia.
Scienze di base. − Nell'ambito della biochimica e della fisiologia sono stati approfonditi sia molti meccanismi con cui ha luogo la contrazione cardiaca, sia i ...
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Immunologo, nato a Castelletto Ticino (Novara) il 28 marzo 1860, morto a Milano il 6 marzo 1939. Laureato in medicina a Torino nel 1886, docente in batteriologia. Nel 1894 fondò l'Istituto sieroterapico [...] , in Atti Accad. Med. di Torino, 15 luglio 1898; Sulla demolizione della lecitina, in Relazione alla VI riunione Soc. it. di Biochimica, Bologna 1926; Sui veleni animali e sui sieri antiofidici, in Relazione al Convegno volta dell'Accad. d'It., 1933. ...
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Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] tale evenienza, però, è del tutto estranea alla termogenesi vera e propria che è un processo di natura biochimica. Al contrario, la termolisi si realizza attraverso processi fisici: per irraggiamento (nell'uomo in condizioni ambientali e temperatura ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] e alle malattie del ricambio (Influenza delle iniezioni di proteine eterogenee ed estratti di organi sul tasso glicemico, in Biochimica e terapia sperimentale, XI [1924], pp. 429-435, in collab. con M. Termini - P. Moretti; Azione delle piccole dosi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] geni sui cromosomi secondo le teorie di Thomas H. Morgan e del suo gruppo ‒ al concetto elaborato attraverso gli studi di genetica biochimica di Boris Ephrussi e George W. Beadle, e poi di Beadle ed Edward L. Tatum in base ai quali risultava che i ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] , dei rapporti fra genetica ed epigenetica, fra genetica ed evoluzione, fra organismo e tumori, ecc.
Il chimico e il biochimico si servono dei criterî immunologici per distinguere le diverse strutture proteiche e le loro varianti, per studiare l ...
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biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...