LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] delle porpore emorragiche, ibid., LXXXIV [1930], pp. LXXXVIII-XCIII; La regolazione tissulare della fragilità capillare, in Biochimica e terapia sperimentale, V [1930], pp. 290-293). Indicò nella vitamina C un sussidio efficace nella terapia ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] del celebre anatomopatologo R.L.K. Virchow, ove, sotto la guida di W. Kühne, si dedicò a importanti ricerche biochimiche e morfo-funzionali.
Completata in tal modo la propria formazione scientifica, nel 1865 fece ritorno in Italia, intraprendendo la ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] L. svolse un'intensa attività scientifica, affrontando vari problemi di patologia, anche sperimentale, e di clinica, dalla biochimica al metabolismo, alla neurologia, alla malarioterapia. Fu autore di oltre 200 pubblicazioni, note e apprezzate nella ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] le sue pubblicazioni: Botánica de la cana de azúcar (s.l. né d.); Commenti ad alcuni recenti lavori sulla biochimica dei licheni, Forlì 1925; Caratteri xerofitici della canna da zucchero, ibid. 1926; I fiori nelle diverse lingue: denominazione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] congeniale alla sua sensibilità scientifica e alla sua formazione, anche se dovette colmare le proprie lacune in genetica e biochimica.
Nei suoi due anni all’università dell’Indiana, Dulbecco collaborò con Luria su un problema di interazione fra ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] nei suoi allievi, lo stesso B. e il Cannizzaro. Collaterale, ma significativa, è la sua attività nel campo della biochimica.
Opere: Oltre alle memorie scientifiche, è da ricordare l'epistolario, ricco di osservazioni acute, di ammaestramenti e di un ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] . morì a Roma il 19 apr. 1930.
Fonti e Bibl.: Necr., in Archivio di fisiologia, XXIX (1930), 2, pp. III-X; Biochimica e terapia sperimentale, XVII (1930), pp. 232 s.; Riv. sanitaria siciliana, XVIII (1930), pp. 652 s.; Annuario della R. Università di ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] del suo metodo, egli passò a elaborare anche una personale visione teorica, basata su una particolare concezione biochimica della psicosi schizofrenica e dei suoi rimedi. Le conoscenze neuroumorali d'epoca stavano aprendo il cammino allo studio ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] ghiandole della seta a certe sostanze coloranti presenti nel cibo: l'estrinsecarsi di un carattere deriva dunque da processi di biochimica cellulare. Con altro lavoro, Sui pigmenti del sangue, del bozzolo e delle uova nei bachi da seta (in Rend. dell ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] di Torino e del R. Istituto lombardo di scienze e lettere.
Morì a Pavia il 3 apr. 1936.
Fonti e Bibl.: Necr. in Biochimica e terapia sperimentale, XXIII (1936), pp. 197-201; Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, L (1936), 4, pp. XLI-LVI ...
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biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...