Biologo americano, nato a New York il 15 ottobre 1921. Laureato in fisica nel 1947 alla Purdue University, si dedicò poi a ricerche di biologia lavorando con M. Delbrück al California Institute of Technology [...] genetica, il livello molecolare della struttura del DNA a cui altri ricercatori erano pervenuti attraverso la via biochimica. Queste ricerche costituiscono una delle più importanti acquisizioni della genetica moderna. In seguito B. si è dedicato ...
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Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] esso rappresenta in modo esemplare un ecosistema. Tuttavia, le funzioni del suolo sono più vaste delle reazioni chimiche e biochimiche e delle dinamiche dell’ecosistema che vi hanno luogo e sono in più ampia relazione con la morfologia terrestre, le ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] de la Société de chimie biologique, XXXIII [1951], pp. 1282-1285; Interesse del metodo della pressione frazionata per la biochimica e la farmacologia, in Boll. della Soc. italiana di biologia sperimentale, XXVII [1951], pp. 1388-1390; Una nuova ...
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Boston, Ralph
Giorgio Reineri
USA • Laurel (Mississippi), 9 maggio 1939 • Specialità: Salto in lungo
È stato tra i più grandi specialisti di salto in lungo di tutti i tempi, successore di Jesse Owens [...] di talenti ‒ due fratelli furono noti giocatori di football ‒ e aveva frequentato l'Università del Tennessee, laureandosi in biochimica. In una spettacolare finale olimpica, nel 1960 a Roma, conquistò la medaglia d'oro con 8,12 m, precedendo ...
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Acido forte, di formula HClO4; liquido mobile, fumante, miscibile con l’acqua in tutti i rapporti formando un di- e un tri-idrato; con l’acqua forma anche un azeotropo (al 72,6% di acido e che bolle a [...] (per separare il sodio dal potassio in soluzione alcolica), in galvanoplastica, nei trattamenti di finitura dell’alluminio, in biochimica come agente precipitante per le proteine.
I sali dell’acido p. sono i perclorati, di formula MeClO4, dove ...
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Immunologo, nato a Castelletto Ticino (Novara) il 28 marzo 1860, morto a Milano il 6 marzo 1939. Laureato in medicina a Torino nel 1886, docente in batteriologia. Nel 1894 fondò l'Istituto sieroterapico [...] , in Atti Accad. Med. di Torino, 15 luglio 1898; Sulla demolizione della lecitina, in Relazione alla VI riunione Soc. it. di Biochimica, Bologna 1926; Sui veleni animali e sui sieri antiofidici, in Relazione al Convegno volta dell'Accad. d'It., 1933. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia agricola
Nils Roll-Hansen
La biologia agricola
Lo sviluppo dell'agricoltura tra il XIX e il XX sec. è strettamente legato [...] importante nell'individuazione delle proprietà chimiche da selezionare nelle sementi.
Un altro aspetto dei grandi progressi compiuti dalla biochimica dell'inizio del XX sec. fu la scoperta degli ormoni, sostanze chimiche che regolano lo sviluppo e le ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] . Il terminale di queste regolazioni è appunto l'RNA-polimerasi, che deve decidere se e quando avviare il suo macchinario biochimico per trasformare la sequenza di DNA di un gene in RNA e con quanta potenza. Una polimerasi complessa, come quella ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] svolsero in quattro campi della botanica: la sistematica e la vegetazione, l'epaticologia, l'ecofisiologia e la fisiologia biochimica; ma furono gli ultimi due settori di ricerca, e specialmente il quarto, a caratterizzarne la produzione scientifica ...
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COD (Chemical oxygen demand)
Antonio Di Meo
La quantità di ossigeno necessaria a convertire in biossido di carbonio e acqua tutte le sostanze organiche presenti in un campione di acqua. Nelle acque si [...] , il TOC (Total organic carbon) o contenuto totale in carbonio e il BOD (Biochemical oxygen demand) o richiesta biochimica d’ossigeno. Come indicato dal termine ‘richiesta’, si tratta delle quantità d’ossigeno che vengono consumate nei vari processi ...
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biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...