BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] , una sostanza prodotta dall'elaborazione delle sostanze alimentari assorbite, che avrebbe la proprietà di eccitare le secrezioni biliare ed enterica e di esercitare un'azione solvente dei grassi. Notevoli ancora i suoi studi sul metabolismo dei ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] presente nel plasma ha origini diverse: 1) dietetica, vale a dire dal colesterolo contenuto negli alimenti; 2) biliare, cioè dal colesterolo eliminato come tale nella bile o recuperato attraverso il circolo enteroepatico; 3) dalle cellule intestinali ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] e stipsi cronica semplice, mentre in relazione alla fisiopatologia epatobiliare esse sono indicate, oltre che per la dispepsia biliare, anche per taluni disturbi correlati con alterata motilità della colecisti, e per i postumi dolorosi di interventi ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] con innalzamento, fino a 10 volte, della pressione intracoledocale e con possibilità di scatenamento di una colica biliare.
L'azione della morfina sul sistema cardiovascolare è molto modesta (talvolta si può avere una certa ipotensione ortostatica ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] neoplasie maligne riscontrabili nel tratto oro-gastrico ed epato-biliare. Attraverso la via oro-gastrica possono giungere all'intestino e Haenszel, 1978). Attraverso la via epato-biliare, verosimilmente dunque più importante, passano le sostanze ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] epatocitica dopo una lesione, attivano un secondo programma di rigenerazione nel fegato. Cellule provenienti dall'albero biliare intraepatico proliferano per generare cellule ovali bipotenti che si differenziano in nuovi epatociti e cellule biliari ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] muscolatura bronchiale, provocandone il rilassamento; sulla muscolatura liscia in genere, della quale provoca contrazione (vescica biliare, uretere, sfintere vescicale, sfinteri pilorico, ileocolico e anale interno, muscoli lisci della cute, utero ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] dalla bile; la quantità è variabile e si ritiene che l’omeostasi sia assicurata tramite l’escrezione biliare. Anche la metallotioneina, una proteina delle cellule intestinali, potrebbe partecipare al controllo omeostatico, legando il rame ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] poi di quelle di afflusso; infine anastomosi biliodigestiva tra coledoco e duodeno (o tra coledoco e digiuno) per assicurare il deflusso biliare.
Il primo t. di polmone (1963) fu eseguito da J. Hardy su un paziente che sovravvisse 18 giorni.
Altri t ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] , glicuronico, solforico, con la glicocolla (sintesi endoergoniche - sintesi protettive), che sono eliminati per via renale o biliare per trasporto attivo.
Sedi della trasformazione e inattivazione dei farmaci possono essere il tubo digerente, il ...
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biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
bilia
bìlia (o bìglia) s. f. [dal fr. bille «palla»]. – 1. Buca del biliardo italiano fornita di tasca o altro dispositivo adatto a ricevere le palle che i giocatori vi mandano; per ogni biliardo vi sono sei bilie: quattro disposte agli angoli...