SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] ingrandito, ma regolare, milza assai grossa e dura, ittero intenso pleiocromico, febbre, anemia, senza ascite (cirrosi ipertrofica biliare tipo Hanot). Esistono ancora forme cirrotiche con enorme milza, anemia di tipo emolitico, ascite e ittero in ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] distrugge i globuli rossi vecchi e già indeboliti dal passaggio nella milza e ne trasforma l'emoglobina in pigmento biliare, libera il ferro dell'emoglobina tenendolo in riserva per i bisogni dell'organismo.
Apparato urinario. - È il complesso degli ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] formato da due grossi lobi e comunica col duodeno mediante il condotto epatico e il dotto della cistifellea o vescicola biliare, la quale manca talvolta (colombo). Il pancreas pure è molto sviluppato; ha forma allungata ed è provvisto di due condotti ...
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GENITALE, APPARATO
Antonio PENSA
Silvestro BAGLIONI
Agostino PALMERINI
Giuseppe BOLOGNESI
. È rappresentato dal complesso degli organi che sono deputati alla funzione della generazione.
Anatomia. [...] , la neuralgia epatica mestruale; in questo periodo non è infrequente l'insorgenza di attacchi di calcolosi biliare che non debbono essere scambiati con crisi dismenorroiche.
Apparato respiratorio. - Rientra fra i caratteri sessuali secondarî ...
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OLÎ (fr. huile; sp. aceite; ted. Âl; ingl. oil)
Carlo RODANO
Agostino PALMERINI
Luigi GIAMBENE
Gli olî sono sostanze grasse (v. grassi), liquide a temperatura ordinaria. Tuttavia si chiamano olî anche [...] di oliva è adoperato come lassativo nella stitichezza cronica (usato anche per clistere), come colagogo nella litiasi biliare, come emolliente e protettivo nelle infiammazioni del tubo gastroenterico e negli avvelenamenti per corrosivi o per caustici ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] da acetaminofen, le alterazioni idroelettrolitiche da diuretici, il maggior rischio di incidenti tromboembolici e di calcolosi biliare associato all'uso di contraccettivi orali. Un classico esempio di p. iatrogena è costituito dalla sindrome ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] è fondamentale per lo studio della cinetica di organi contrattili, come per es. il cuore (ecocardiografia) e la vescichetta biliare. Dal 1985 nella pratica clinica è iniziato lo studio del flusso del sangue, dai vasi sanguigni arteriosi e venosi, a ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] responsabili di far fuoriuscire le sostanze di rifiuto della digestione, vale a dire i reni e la vescica (urina), il sacco biliare/cistifellea (bile gialla o collera) e la milza (deposito della bile nera o malinconia). L'attività di tali organi si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] la lotta alle malattie epidemiche ed ebbe più volte occasione di constatare personalmente gli effetti devastanti della febbre biliare (probabilmente la febbre tifoidea). Nei suoi scritti descrisse i metodi per riconoscere la malattia sulla base dei ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] diretta (>20%). Fanno parte di questo gruppo principalmente gli itteri colestatici neonatali, caratterizzati da una riduzione del flusso biliare. Le cause più frequenti sono l'epatite idiopatica neonatale (35-40% dei casi) e l'atresia delle vie ...
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biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
bilia
bìlia (o bìglia) s. f. [dal fr. bille «palla»]. – 1. Buca del biliardo italiano fornita di tasca o altro dispositivo adatto a ricevere le palle che i giocatori vi mandano; per ogni biliardo vi sono sei bilie: quattro disposte agli angoli...