OMBELICO (dal lat. umbilicus; fr. nombril; sp. ombligo; ted. Nabel; ingl. umbilic)
Agostino PALMERINI
In anatomia umana l'ombelico si presenta sulla linea mediana anteriore dell'addome (nell'adulto alquanto [...] della vescicola ombelicale), di origine vescicale (permeabilità dell'uraco), di origine epatica (calcolosi biliare), d'origine peritoneale (peritonite tubercolare) con meccanismi patogenetici diversamente complessi possono essere causa delle ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] autoimmune è stata sufficientemente comprovata in due sole forme morbose: l'epatite cronica attiva e la cirrosi biliare primitiva.
Epatite cronica attiva. Si raccolgono sotto questa denominazione almeno quattro entità; l'epatite lupoide, l'epatite ...
Leggi Tutto
Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] , rispettivamente), Hb F nell'ordine dell'80÷90% e Hb A2. Le complicazioni frequenti sono ulcere malleolari, calcolosi biliare e sviluppo di masse di tipo tumorale extramidollare che sono costituite da tessuto ematopoietico. Poiché la malattia è ...
Leggi Tutto
È la forma larvale dei Tenioidi superiori (Cestodi [v.]), le Cystotaeniae, che segue allo sviluppo, nell'ospite intermedio, dell'embrione o larva esacanta schiusa dall'uovo. Si presenta sotto forma d'una [...] crassicollis Rud., propria dei gatti e dei cani, il cisticerco (Cysticercus fascicolaris Rud. 1810) vivente nella vescica biliare di roditori (specialmente topo decumano), presenta lo scolice non chiuso nella vescicola caudale e si producono anche i ...
Leggi Tutto
talassemia
Massimo Breccia / Claudio Cartoni
Aggiornamenti terapeutici
Dal punto di vista genico distinguiamo diversi tipi di talassemie, in base alla catena globinica colpita dal difetto.
Le diverse [...] . Ulteriori complicazioni a cui possono essere soggetti i talassemici gravi sono le complicanze infettive, la calcolosi biliare e le ulcere malleolari.
Impostazioni terapeutiche
Una corretta prevenzione con una precoce diagnosi prenatale, ha ridotto ...
Leggi Tutto
È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] assorbimento. Il sangue venoso che refluisce dalle pareti della porzione sottodiaframmatica del canale alimentare, dal pancreas, dalla vescicola biliare e dalla milza, si raccoglie in un tronco venoso che non ha l'omologo nel sistema delle arterie, e ...
Leggi Tutto
In anatomia umana è la porzione fissa dell'intestino tenue (v. digerente, apparato), situata sulla parete posteriore dell'addome, nel limite fra la zona epigastrica e la mesogastrica. È lunga in media [...] , di calibro del duodeno in rapporto a flogosi, specialmente d'origine litiasica, delle vie biliari (periduodenite biliare), alle quali si contrappongono quelle dovute alla periduodenite stenosante essenziale (Morris, Harris, Cole, Lane, Mayo, ecc ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] sua carriera; vi tornò nel 1913 con un'ampia relazione al congresso di medicina interna di Roma, nella quale trattò della patogenesi della calcolosi biliare, con osservazioni originali. Studiò la importanza del fegato nella patogenesi della calcolosi ...
Leggi Tutto
YOGHOURT (Yoghurt)
Alberico Benedicenti
Elia Mečnikov, nel suo Essais sur la nature humaine, metteva in luce il fatto che i prodotti tossici, che si formano nell'intestino per opera della flora batterica, [...] tutte le forme di autointossicazione intestinali, nelle enterocoliti, nel megacolon, nel catarro intestinale, nella diarrea putrida, nella stasi biliare, nelle foruncolosi, acne, orticarie e altre manifestazioni d'imperfetta funzione dell'intestino. ...
Leggi Tutto
Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] infine, dei vari enzimi e dei differenti recettori. a) Chilomicroni. Circa il 50% del colesterolo di origine alimentare o biliare viene assorbito, mentre gli altri lipidi lo sono in misura proporzionale alle quantità presenti nel lume enterico, con l ...
Leggi Tutto
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...
bilia
bìlia (o bìglia) s. f. [dal fr. bille «palla»]. – 1. Buca del biliardo italiano fornita di tasca o altro dispositivo adatto a ricevere le palle che i giocatori vi mandano; per ogni biliardo vi sono sei bilie: quattro disposte agli angoli...