MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] sperimentali sulla patologia epatica, operando l'importante distinzione patogenetica tra cirrosi atrofica conseguente a ristagno di bile per occlusione dei dotti biliari, e cirrosi ipertrofica itterica esito di infiammazione cronica delle vie biliari ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] che si manifestava tra i combattenti e condusse interessanti osservazioni sul tifo (Sull'eliminazione del bacillo di Eberth per la bile nei tifosi studiata con il sondaggio duodenale alla Einhorn, in Clinica medica italiana, LIV [1915], pp. 106-116 ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] della calcolosi biliare, documentando sperimentalmente che la precipitazione della colesterina è facilitata dalla alterata composizione chimica della bile. Nel 1925 fu relatore al congresso di medicina interna a Roma sull'anatomia patologica e sulla ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] anche il lavoro sul problema terapeutico dell'atresia congenita delle vie biliari (The therapeutic problem of congenital atresia of the bile ducts, in Journal of the Intern. College of Surgeons, XXIV [1955], pp. 337-340).
Tra gli altri contributi di ...
Leggi Tutto
DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] -66; Sul contenuto adrenalinico delle capsule surrenali durante la gravidanza, ibid., pp. 144-51; Ricerche chimiche sulla bile in gravidanza, ibid., II (1924), pp. 105-118; L'influenza della castrazione ovarica sopra alcuni costituenti delle capsule ...
Leggi Tutto
CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] stile; che a fine di renderne più sicura la diramazione, se ne cambi il frontispizio... è veramente cosa da muover la bile ad ogni anche mediocre agronomo".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Indice notarile, buste 3919-3930, soprattutto busta ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] la nostra responsabilità e dignità guerresche. Certo a chi era lì alla frontiera ancora contestata venivano i traversi di bile nel vedere e sentire così frustrati tutti i nostri sanguinosi sacrifizi" (ibid., p. 303).
Èdi fronte a tale situazione ...
Leggi Tutto
CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] appositi. C. Bernard si è servito delle osservazioni del C. sulla distribuzione delle strutture ciliari intestinali a contatto con la bile.
Il C. trascorse a Berna alcuni mesi tra i più felici della sua vita, ma il desiderio di impadronirsi alla ...
Leggi Tutto
JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] ma obliqua. Inoltre egli nega che, come voleva il Falloppia, sia la pressione del fegato a spingere entro sottilissimi vasi la bile verso la vescica, e assegna questo compito a una muscolatura propria di questo.
Frattanto, l'interesse dello J. stava ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] -301, e 1º ag. 1890, pp. 428-460), D. Farini annotava: "L. Ferraris, il più feroce permanente del 1864, con tutta la bile di un ottuagenario ambizioso, sotto colore di censurare la esecuzione di tutte le leggi edilizie per Roma fatte dal 1875 in poi ...
Leggi Tutto
bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, i sali e i pigmenti biliari, la lecitina...
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...