diatesi
Mauro Capocci
Predisposizione costituzionale verso alcune patologie o condizioni fisiologiche. A seconda dei contesti in cui è stato utilizzato, il termine diatesi assume connotazioni diverse. [...] origine, essendo già presente nella medicina ippocratica, che con diatesi indica la diversa miscela degli elementi (flegma, sangue, bile gialla e bile nera) che compone un individuo e ne influenza il carattere, dal punto di vista sia psicologico, sia ...
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Acido alifatico bicarbossilico HOOCCOOH. Dà luogo a due serie di sali ed esteri (ossalati), neutri e acidi: tra i sali neutri ha importanza quello di alluminio, usato come mordente in tintoria; gli esteri [...] un prodotto del metabolismo intermedio, che entra a far parte come ossalacetato del ciclo di Krebs), delle urine, della bile, delle feci. Nell’organismo umano possono anche formarsi calcoli renali e vescicali costituiti da ossalato di calcio. L ...
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ODDI, Ruggero
Maria Conforti
ODDI, Ruggero. – Nacque a Perugia il 20 luglio 1864 da Filippo, segretario e archivista all’ospedale S. Maria della Misericordia, e da Zelinda Pampaglini.
Nell’anno accademico [...] a Bologna consentirono a Oddi di dimostrare in che modo lo sfintere del coledoco possa resistere alla pressione esercitata dalla bile (Sulla tonicità dello sfintere del coledoco, in Archivio per le scienze mediche, XII [1888], pp. 333-339).
Dopo il ...
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Medico, nato circa il 1614 in Hanau; morto il 14 settembre 1672 ad Amsterdam. Laureatosi a Basilea, esercitò la medicina a Hanau, Parigi, Leida, dove fu alcun tempo lettore in quell'università, e finalmente [...] diede grande importanza alla fisiologia umorale, specialmente al cosiddetto triumvirato della saliva, del succo pancreatico e della bile: i fatti fondamentali che si svolgono nell'organismo sono analoghi ai processi chimici della fermentazione e dell ...
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CASTRA
L. Pani Ermini
Si indicano con C. le rovine che occupano parte di uno sperone roccioso prospiciente il versante orientale del fiume Coghinas (odierno bacino artificiale), nel territorio di Oschiri [...] , la statio ricordata nell’Itinerarium Antonini (corrispondono in parte le 25 miglia indicate) lungo la via da Hafa (localizza- bile forse a Mores) a Tibula (probabilmente S. Teresa di Gallura), ne consegue il suo carattere spiccatamente militare, in ...
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PANCREATINA
Alberico Benedicenti
. Polvere amorfa, bianco-giallastra, di caratteristico odore, solubile in acqua e glicerina, formata da una miscela degli enzimi termolabili contenuti nel succo pancreatico). [...] senza l'intervento di alcuna chinasi; tuttavia è rinforzato, nella sua efficacia, dal succo enterico, dalla saliva e dalla bile e ha il suo optimum in ambiente neutro o lievissimamente acido. Accanto all'amilopsina si trovano altre diastasi, cioè la ...
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Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] coniugata) che sono disciolti in forma di micelle o di vescicole a opera dei sali biliari e della lecitina. Nell'uomo, la bile è satura non solo di colesterolo, ma anche di altri componenti come la bilirubina e il calcio; questi, quando il sistema ...
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È lo studio delle feci, utilissimo per la diagnosi e quindi per la cura di molte malattie del tubo gastroenterico, delle ghiandole annesse e talvolta anche di organi vicini. Le feci di adulti sani sono [...] quantità delle feci (anche 1000 gr. nelle 24 ore invece di 200-300 gr.), la forma, il colore (se la bile non giunge nell'intestino il colore diventa grigiastro, biancastro; nelle emorragie delle parti basse compare sangue fresco nelle feci, in quelle ...
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PETTENKOFER, Max von
Michele Mitolo
Fisiologo e igienista, nato a Lichterheim (presso Neuburg) il 3 dicembre 1818, morto a Monaco il 9 febbraio 1901. Studiò medicina e chimica a Monaco, Würzburg, Giessen, [...] e Th. L. W. Bischoff. A Monaco s'addottorò nel 1843. Nel 1844 pubblicò un lavoro su una nuova reazione chimica della bile, per la ricerca degli acidi biliari; indi si occupò della saliva umana, dell'urina, dell'acido ippurico, della creatina e della ...
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STEATORREA (dal gr. στέαρ "grasso" e ῥέω "scorro"; ted. Fettstuhl)
Leonardo Alestra
In medicina significa l'emissione di feci molto ricche di grasso, quali si osservano specialmente nelle malattie del [...] dai vasi chiliferi. La quantità di grasso nelle feci è pure aumentata nei casi di ittero perché anche la bile, emulsionando i grassi, ne facilita l'assorbimento.
Meno frequentemente il termine steatorrea è usato nel significato di "seborrea" (v ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, i sali e i pigmenti biliari, la lecitina...
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...