Importante metodo d'indagine radiologica di recente acquisizione che mette in evidenza la cistifellea e le sue alterazioni, introducendo nell'organismo, in dosi non tossiche, sostanze opache ai raggi X [...] che s'eliminano per la bile. Fu proposto nel 1924 dagli americani Graham e Cole dopo le ricerche di Abel e Rowntree sulle ftaleine del fenolo iniettate nelle vene; alla tetrabromofenolftaleina usata in primo tempo, si sostituì la tetraiodoftaleina ...
Leggi Tutto
Neoplasia epiteliale benigna, denominata anche tumore perlaceo, di origine e significato, a volte, controversi. È costituita da formazioni sferiche, frequentemente multiple, a carico, di solito, delle meningi, del cervello, dell'orecchio interno, della mammella o delle vie urinarie; risulta da esili lamine concentriche, d'apparenza madreperlacea, racchiuse da una capsula; all'esame microscopico essa ...
Leggi Tutto
acolia
Ridotta secrezione della bile o, più comun., ostacolato deflusso di essa nell’intestino. Si verifica in molte malattie del fegato (epatiti acute, cirrosi, neoplasie) e delle vie biliari (calcolosi, [...] ecc.), in partic., quando si stabilisce ostruzione di queste (stasi biliare). L’assenza di bile nell’intestino induce stipsi per mancanza della sua azione peristaltica, anormale svolgimento dei processi fermentativi e putrefattivi, malassorbimento ...
Leggi Tutto
colecistostasi
Ostacolato deflusso della bile dalla cistifellea per atonia di questa o per ostacolo dovuto ad anomalie di forma e posizione dell’organo, alla presenza di calcoli (colelitiasi), a infiammazione [...] delle vie biliari, a compressioni estrinseche (neoplasie, gravidanza in fase terminale, ecc.). Può dar luogo a sintomi che simulano la calcolosi biliare e favorire l’idrope e l’empiema della cistifellea ...
Leggi Tutto
biliare
Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile.
Acidi biliari
Steroidi che si formano nel fegato a partire dal colesterolo e vengono escreti con la bile nell’intestino. Il principale è l’acido [...] acidi b. vengono espulsi con le feci sotto forma di esteri con acidi grassi a lunga catena. La proprietà della bile di facilitare la digestione intestinale e l’assorbimento dei grassi e delle vitamine liposolubili è dovuta al potere detergente degli ...
Leggi Tutto
Questo termine fu adoperato fino dai tempi d'Ippocrate per designare una diarrea paragonabile a doccia violenta che sgorghi da un rubinetto; ma la parola copriva diverse infezioni intestinali, raggruppate [...] Il vomito compare di buon'ora e prima vengono espulsi gli alimenti ingeriti, poi un liquido acquoso che può essere commisto a bile e anche a sangue. Il paziente si lagna intanto di sete intensa e talvolta ha il singhiozzo. Aumentando il numero delle ...
Leggi Tutto
(dal gr. χολή "bile" e κύστις "vescica") - È l'infiammazione della vescicola biliare, quasi sempre associata all'angiocolite (v.), in un processo morboso fondamentalmente unico, l'angiocolecistite. È prodotta [...] streptococco, tetrageno, ecc.); più raramente da Protozoi (Ameba, Lamblia); però germi patogeni possono essere eliminati con la bile senza produrre alcuna lesione della cistifellea (per es., nel tifo); si può avere cioè una batteriocolia analoga alla ...
Leggi Tutto
batteriocolia
Eliminazione dei batteri attraverso la bile (nel tifo e in numerose forme di sepsi), eventuale causa di colecistiti infettive. ...
Leggi Tutto
biliverdina
Pigmento biliare verde contenuto nella bile dell’uomo. Ha la stessa origine, distribuzione e funzione biologica della bilirubina, rispetto alla quale però è assai meno abbondante. La b. si [...] forma nel sistema reticoloendoteliale e viene rapidamente ridotta a bilirubina ...
Leggi Tutto
bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, i sali e i pigmenti biliari, la lecitina...
biliare
agg. [der. di bile]. – Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile. Acidi b.: composti organici steroidi, prodotti finali del metabolismo del colesterolo; il principale è l’acido colico, secreto dal fegato sotto forma di composto...