CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] nov. 1925). Il programma, con cui si presentava al pubblico, se da una parte faceva professioni di fede nittiane (essendo perdite maturate nel corso di quell'anno non figurarono neppure in bilancio, poiché il C., grazie ad una perizia di un tecnico ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] -, spesso ingaggiò aspre dispute con B. Croce, "avvezzato male da quel pubblico di semi-letterati e semi-filosofi che da alcuni anni a questa parte pende contemporaneo in rapporto con le scienze. Nel bilancio del primo anno di attività si ribadì ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] doveva essere compatibile con le necessità del bilancio e con la tutela dell'autorità dello Stato i molti articoli d'indole giuridica sono da ricordare: Le riforme nella pubblica amministrazione (in Rass. comun. di pulizia e di igiene, IV ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] conosciute spiccano per importanza quelle a Engels e a Marx, pubblicate in La corrispondenza di Marx e Engels con italiani. 1848-1895 storiografica, in Il movimento operaio e socialista. Bilancio storiografico e problemi storici, Milano 1955, pp. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] scrisse negli ultimi anni della sua vita in un malinconico bilancio, nel quale ammise la sua inettitudine. Probabilmente mancò di ai riformatori allo Studio di Padova, all'Esazione del denaro pubblico e ancora al seggio di savio grande. Molte di ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , sulla cooperazione, sulle casse di risparmio, sul bilancio dello Stato) costituirono la base dell'attività parlamentare e politica del ministro (vari interventi sono raccolti nella pubblicazione ministeriale Annali del Credito e della Previdenza ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] fu l'attività del G. nel corso della prima legislatura del Regno: relatore nel 1864 del bilancio della Pubblica Istruzione e membro delle commissioni generali per i bilanci del 1864 e del 1865, in aula intervenne a più riprese sui temi della scuola e ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] L. scrisse da "contemporaneo" man mano che le loro opere venivano pubblicate (cfr. R. Platone, E. L. contemporaneo e critico dei A. Cronia, La conoscenza del mondo slavo in Italia: bilancio storico-bibliografico di un millennio, Padova 1958, passim; G ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] prima manifestazione nelle votazioni del novembre 1924 sul bilancio dei ministeri degli Esteri e dell'Interno, in A. (esame di libera docenza); Ibid., Ministero dell'Interno, Direz. gen. di Pubblica Sicurezza, A.1, 1943, b. 41, fasc. G. A. (lettera ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] scrivere decine di libri, per di più destinati a incontrare successo di pubblico.
Quel che è certo è che nel 1630 il G. si vanità della vita e del mondo, dove il G. traccia il bilancio della propria esistenza.
Il 9 marzo 1675 la Repubblica gli conferì ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...