MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] di una banca nazionale. Su questioni come il bilancio preventivo per il 1849, l'abolizione dei dazi durante la missione a Londra (conservate in Roma, Museo centrale del Risorgimento) sono pubblicate da M. Menghini, Il conte G. M. e la sua missione a ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] all'8 febbr. 1906. Sostenne una politica finanziaria di contenimento della spesa pubblica e di gestione oculata del denaro pubblico, per ottenere il pareggio del bilancio. Escluso dal ministero Sonnino e dalla prima composizione del quarto ministero ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] ): il 14 dicembre dello stesso anno venne infine l'incarico di ministro dei Lavori pubblici nel governo Lanza-Sella.
Pur in un periodo di ristrettezza di bilancio il G. fu molto attivo nel promuovere opere nel settore delle costruzioni ferroviarie e ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] direzione generale delle Antichità e Belle Arti; nello stesso anno pubblicò, presso la Società laziale di Roma, Introduzione a uno anni della sua vita furono di riflessione e di bilancio, nella quiete della collina partenopea. La paralisi bulbare ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Regno; i suoi interventi nei dibattiti al Senato spaziarono dai temi della formazione universitaria e del bilancio del ministero della Pubblica Istruzione, alla organizzazione dell'ordinamento del notariato e alla tutela dei beni artistici del paese ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] in O. Heaviside.
Circa dieci anni dopo la ripresa delle pubblicazioni di Heaviside nei periodici inglesi (1891-93), il G. riaprì , fra cui quello dei trasporti urbani, e risanò il bilancio, pur adottando tariffe assai inferiori a quelle vigenti. Alla ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] Memorie del Risorgimento dal 1848 al 1862, che il C. poi pubblicò a Milano nel 1911, centrate sulla sua appassionata partecipazione giovanile a , e presentò la relazione sul bilancio 1866 del ministero dei Lavori Pubblici. Scoppiata la terza guerra d' ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] gli studi sul piano finanziario (1939), primo tentativo di analizzare l'inserimento dei flussi finanziari pubblici nelle interdipendenze del bilancio economico nazionale; ed anche i lavori sulla politica finanziaria di guerra (1941-43) e quel ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] Stato fascista di «conoscere lo stato del bilancio della sua più grande e solida ricchezza, il radici del male dell’iponatalità gli attirò l’attenzione dello stesso Mussolini che ne fece pubblicare il testo su Gerarchia (1929, n. 7, pp. 515-525). Il ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] Nello stesso tempo i guelfi furono esclusi dalle cariche pubbliche, mentre ai nobili fu proibito l'accesso al dogato le spese per il doge rappresentavano una voce assai alta nel bilancio della Repubblica.
Perduto l'appoggio dei popolari, il B. all ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. Proprietà terriera, appezzamento di terreno,...