PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] gestito dallo stesso Collegio; in basso due figure allegoriche: la Giustizia, che reca in mano un fascio di verghe e una bilancia, e la Pace che mostra un ramoscello d’ulivo. Particolare di indubbio interesse è il fatto che la Vergine con il Bambino ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] ostilità e delle accuse il suo allontanamento da ogni incarico governativo nel primo periodo del pontificato di Pio IX (v. Bilancia, 7 genn. 1848)e la diminuzione della sua operosità nel periodo seguente.
Nel 1848 il C. progettò, per incarico dei ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] Beccherie quando furono ampliate: "Vi dipinse un gruppo di fanciulle e di più una figura allegorica rappresentante la Giustizia con la bilancia in mano. Indi due donne, una delle quali in atto di porgere le mani a una vecchia che stava seduta in ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] più rigorosamente architettonico frena lo slancio, l'immensa forza di espansione. In tale misura, nel calcolo sottile che bilancia le composizioni e potenzia il blocco monumentale delle figure, già si avverte una delle qualità fondamentali dell'arte ...
Leggi Tutto
LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] di Romagna è passata al locale Museo civico.
Il pittore vi rievoca forme quattrocentesche, sebbene l'instabilità della bilancia compositiva, la mancanza di ritualità nella figura del S. Giorgio (Bentini) rendano la pala di Santarcangelo un caso ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] equilibrio fra la matrice stilistica d'origine e la seduzione di modelli manieristi è ancora piuttosto precario, per quanto la bilancia penda sempre più in favore dell'esempio del Pordenone e di Paris Bordone. L'esibizione di anatomie imponenti si fa ...
Leggi Tutto
CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] che alla base sia da vedere un progetto di Cesare. Ancora al Louvre gli è attribuita la Madonna della bilancia (Valentiner, 1957: attribuzione comunemente considerata dubbia).
La critica assegna a questa fase leonardesca di C. (sia pure con molta ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] la scansione dello spazio nella lunetta.
La figura allegorica della Giustizia, seduta su un antico scranno, mentre una mano regge la bilancia e l'altra è poggiata su una spada, si trova al centro, tra un'aquila a guardia dei volumi della Legge e ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] "un Giove irato e uno placato" e "un Atlante con il mondo addosso", nonché due figure femminili con spada e bilancia, probabilmente allegorie della Giustizia.
Nel dicembre 1541 il G. raggiunse nuovamente Vasari, questa volta a Venezia, sempre con ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] ; R. Campanella, L. ha fermato il dolore nella pietra, in L'Isola, 9 luglio 1955; Una Giustizia rivoluzionaria senza la spada e la bilancia, in La Nazione, 8 nov. 1955; L. Guasco - S. Nicolosi - R. Leone, Mimì M. L., Catania 1978; F. T., Opere di L ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
bilanciamento
bilanciaménto s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Il bilanciare, il bilanciarsi, nei sign. proprî e fig. del verbo: b. di un’asta, b. delle opposte ragioni, b. delle entrate e delle uscite, ecc. 2. Nella tecnica, sinon. di equilibramento....