GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] VIII, fu un viatico per la stampa, con un titolo ispirato a quello di Grassi (Il Saggiatore, nel quale con bilancia esquisita e giusta si ponderano le cose contenute nella Libra astronomica e filosofica di Lotario Sarsi, Roma 1623). Il Discorso di ...
Leggi Tutto
FOÀ (Foa), Emanuele
Enzo Pozzato
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 luglio 1892 da Teodoro, maggiore medico, che lo lasciò orfano ancor giovane, e da Regina Ortona.
Frequentò, grazie a una borsa di studio, [...] la portata veniva dedotta, applicando le leggi della meccanica, dalla spinta esercitata dalla vena su un piatto di una bilancia.
Notevole importanza per le applicazioni pratiche rivestono due memorie sull'afflusso del vapore d'acqua: Sui fenomeni di ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] .
Quando il suo successore, Sisto IV (1471-84), accordò a F. l'esenzione a vita dal censo feudale, l'ago della bilancia sembrò inclinarsi in favore del potere regio. F. inoltre aveva scoperto nell'ambiente dei nipoti di Sisto IV una efficace leva per ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] hanno di suo e semmai utilizzano in qualche modo carte romane dell'abate Rodolfo. Col titolo arbitrario, ma ormai notissimo, di Bilancia politica, i tre tomi videro la luce nel 1678 con l'indicazione di "Castellana", che altro non è che la piccola ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] parlamentari pubblicato sulla Nuova Antologia del 16 apr. 1888, pp. 643-665 (al quale il Rossi rispose con un opuscolo, La bilancia del commercio e il senatore C.-D., Firenze 1888, che provocò una replica del C. all'assemblea dei Georgofili il 6 genn ...
Leggi Tutto
FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] Sulla coppia di aghi magnetici il F. inviava un fascio di luce (si ignora se fosse luce polarizzata), provocando una rotazione della bilancia di circa 6 gradi. È difficile sapere, oggi, visto che nulla egli ha scritto su tale argomento, quale fosse l ...
Leggi Tutto
BRIZI, Alessandro
Laura Natili
Nacque a Poggio Nativo (Rieti) il 7 sett. 1878 da Eugenio, patriota di idealità mazziniane, e da Anna Maria Antonini. Compiuti gli studi ad Assisi, città di cui la famiglia [...] consigliere nazionale della Camera dei fasci e delle corporazioni; in questo organismo fu membro della commissione generale del Bilancio.
Nel 1943, nominato senatore, il B. fu chiamato come capo di gabinetto al ministero delle Finanze dal ministro ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] 'opinione di quanti (tra questi era G. M. Galanti) ritenevano tale fenomeno direttamente dipenderite dal deficit della bilancia commerciale, il D. dimostrò come ciò fosse piuttosto conseguenza delle "riforme monetarie" introdotte negli Stati esteri ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] sarà uno dei primi provvedimenti suggeriti al Pontefice e da questo attuati al fine di incrementare il commercio e riequilibrare la bilancia dello Stato pontificio.
Sin dal dicembre del 1731, Carlo di Borbone si trovava in Toscana con un esercito di ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] le quali una sul valore del debito stesso e un'altra sulla spesa per interessi. Per ciò che attiene al controllo sulla gestione dei bilanci, sua fu l'iniziativa del r.d. 4 genn. 1897, n. 2, che faceva obbligo al ragioniere capo di ogni ministero di ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
bilanciamento
bilanciaménto s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Il bilanciare, il bilanciarsi, nei sign. proprî e fig. del verbo: b. di un’asta, b. delle opposte ragioni, b. delle entrate e delle uscite, ecc. 2. Nella tecnica, sinon. di equilibramento....