MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] 1979, pp. 237, 248, 254; G. Tomassetti, La Campagna romana antica, medioevale e moderna, a cura di L. Chiumenti - F. Bilancia, II, Firenze 1979, pp. 612, 616, 638; A. Esch, Le importazioni nella Roma del primo Rinascimento (il loro volume secondo i ...
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CONTI, Andrea
Alfred A. Strnad
Discendeva da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, la quale nelle innumerevoli faide dei baroni della Campagna nel sec. XV stava spesso dalla parte degli [...] 591, 640, 776; G. Tomassetti, La Campagna romana, III, Roma 1913, pp. 452 s. (nuova ediz. a cura di L. Chiumenti - F. Bilancia, III, Roma 1976, pp. 536 a.); G. Caetani, Domus Caietana, I, 2, Sancasciano Val di Pesa 1927, ad Indicem;Id., Varia. Docum ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] e dei proprietari cui aveva fornito capi in esperimento, i generali vantaggi per l'industria tessile lombarda e la bilancia dei pagamenti derivanti dall'incremento della popolazione ovina, egli tradusse in un grosso volume Del governo delle pecore ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] neldì 10 ottobre 1847, Macerata 1847). Soprattutto, iniziò una più intensa attività giornalistica, collaborando alla Bilancia, al Contemporaneo e al Popolo romano, partecipando alla fondazione dell'Unione, foglio moderatamente progressista, e ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] all'alloggio e alla sussistenza delle truppe - e sarà un'esperienza che metterà a frutto successivamente - ma anche ai bilanci camerali e alla finanza pubblica. L'affare più delicato che gli venne sottoposto fu quello costituito dalla "pretesa" dei ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] eliminato, in Riv. clinica. Arch. ital. di clinica medica, XXVIII [1889], pp. 20-37; Descrizione di una bilancia autografica per ricerche fisiologiche, in Journ. of physiology, XXIII [1899], Suppl., Exhibitions, p. 69; Descrizione di un apparecchio ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] : mentre le truppe sforzesche mantenevano il possesso del Castelletto, scoppiarono violenti scontri tra le due fazioni nemiche; quando la bilancia sembrò volgere a favore dell'Adorno, il F. (con l'appoggio napoletano) non esitò ad allearsi con il ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] Nord al Sud, nel segno della stabilità monetaria, del massimo prestigio internazionale della lira italiana e dell’equilibrio della bilancia dei pagamenti.
Saraceno aveva aderito fino allora pienamente alle idee e all’opera di Menichella, ma già nel ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] per la verità, ma poi anche rassicurazioni sull’ormai raggiunta certezza e completezza del sapere medico, che il M. bilancia poi con un prudente mettere le mani innanzi, ribadendo continuamente che si rallegrerebbe se il morbo fosse di così facile ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] agricoltura, ibid. 1920; Discorsi politici e conferenze, a cura di G. Pedace, ibid. 1920; Brevi note sulla situazione del Bilancio e del Tesoro, ibid. 1921; Discorsi ai Calabresi, ibid. 1923.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministero ...
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bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...
bilanciamento
bilanciaménto s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Il bilanciare, il bilanciarsi, nei sign. proprî e fig. del verbo: b. di un’asta, b. delle opposte ragioni, b. delle entrate e delle uscite, ecc. 2. Nella tecnica, sinon. di equilibramento....