gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] è più presente nelle occlusive velari /k/ e /g/ e progressivamente minore in quelle dentali /t/ e /d/ e infine in quelle bilabiali /p/ e /b/. Nei segmenti velari, in primis /k/, l’indebolimento può raggiungere il suo stadio più estremo, causando la ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] , ad es. nel caso di nessi composti da vibrante e consonante all’interno di parola (dorsum > do[sːs]o), o da occlusiva bilabiale o velare e consonante alveolare (capsam > ca[sːs]a, noctem > no[tːt]e). In altri casi, le geminate derivano dall ...
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I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. [...] stati spesso classificati in tre gruppi: anteriori, mediani e posteriori (Strevens 1960). Nel primo gruppo rientrano le fricative bilabiali e le labiodentali, entrambe connotate da una frizione diffusa con picchi di bassa intensità. Al gruppo mediano ...
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Betacismo (dal greco bētakusmós, all’incirca «il parlare usando il suono corrispondente alla lettera beta») è il processo fonetico in cui un suono fricativo labio-dentale sonoro /v/ o vocale alta posteriore [...] italiano) creò ulteriori confusioni nei prestiti tra le lingue romanze o tra queste e altre lingue, come nel caso della bilabiale /w/ germanica che fu resa, in latino, prima con ‹v›: wanga diviene vanga (in Palladio). Tale suono però risultava molto ...
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L’espressione variante combinatoria indica, fra le possibili realizzazioni di un fonema (➔ allofoni), quelle determinate dal contesto, che cioè dipendono dall’intorno fonetico in cui compaiono e sono quindi [...] [ɱ] prima delle fricative labiodentali /f/ e /v/, come in [iɱˈvero] invero e [iɱˈfat:i] infatti; un suono nasale bilabiale [m] prima delle occlusive bilabiali /p/ e /b/, come in [umˈbaʧo] un bacio e [nomˈposːo] non posso.
La catena fonica del parlato ...
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bilabiale
agg. [comp. di bi- e lat. labium «labbro»]. – Di consonante la cui articolazione risulta dall’opposizione delle due labbra (anche sostantivato al femm.: una b., le bilabiali). Tale opposizione può consistere in un’occlusione o in...
labiale
agg. [der. del lat. labium «labbro»]. – 1. Delle labbra, che concerne le labbra: ornamenti l., dischi, cilindri, asticciole o piattelli di materie varie che presso alcune popolazioni primitive vengono inseriti nelle labbra come ornamento;...