CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] C. Corte, e coinvolto anche nel famoso processo a carico di Eugenio Strigelli, confidente di polizia non del tutto onesto, e di alcuni falsificatori di titoli di rendita pubblica e dibigliettidibancadi vari Stati.
Posto a contatto con il C., lo ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] avevano sottoscritto una d:ichiarazione, con la quale si obbligavano a ricevere, per qualunque somma, pagamenti in bigliettidibanca alla pari della moneta metallica; mentre si rallegrava che la "rinata fiducia" nella moneta cartacea restituisse ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] monetaria ottenibili senza sforzo alcuno, dando semplicemente ordini alla tipografia che stampa i bigliettidibanca" (L. Lenti, Ricordo di F. Di Fenizio. Discorso commemorativo [Celebrazioni lincee, n. 97] Roma 1976, p. 9).
Primo risultato concreto ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] e il disavanzo arretrato (estratto dalla Gazzetta d'Italia), Firenze 1868; Studi sul corso forzoso dei bigliettidibanca in Italia (estratto dalla Gazzetta d'Italia), Firenze 1870; Dell'insegnamento dell'economia politica negli istituti ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] che con la sua destrezza attira l'attenzione dei dirigenti della Banca romana e del commissario di governo, mentre un sorcio in un angolo rosicchia bigliettidibanca (N. Roncalli, Cronaca, p. 164).
L'avvedutezza del F. e la sua abilità non ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] Nei primi anni Novanta fu tra i promotori del corso di laurea in discipline delle arti della musica e dello spettacolo critica - Umberto Barbaro per il volume Abiti nuziali e bigliettidibanca. La società della commedia nel cinema italiano (ibid. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , in Nuova Antologia, rist. in Opere complete, X, p. 183). Importanza a parte riveste l'ampio studio sul Corso forzato de' bigliettidibanco in Italia (in Nuova Antologia, maggio e giugno 1866, ora in Opere complete, X, pp. 265-323), a commento del ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] rilevantissimo scarto tra la circolazione effettiva e quella che si sarebbe potuta raggiungere a norma di statuto. Del resto il fatto che la banca potesse emettere solo bigliettidi grosso taglio (da 1.000 e da 500 lire nuove del Piemonte, e da 250 ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] più ampio respiro: così, a provvedimenti quali l'emissione dibiglietti della Banca romana garantiti dallo Stato e il prestito forzoso di oltre 3.000.000 di scudi (imposto ai patrimoni più consistenti), affiancò una revisione nel settore del pubblico ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] 50 milioni prevista per sostituire le banconote della Banca romana, per la quale proponeva che il Tesoro costituisse a garanzia bigliettidi Stato per un pari importo. Al di là della risposta di Giolitti, che cedette solo parzialmente, accettando la ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
biglietto
bigliétto s. m. [dal fr. billet, alterazione dell’ant. bullette, der. del lat. bulla; v. bolletta]. – 1. Letterina o foglietto con poche parole di avviso, di saluto, ecc.; breve scritto confidenziale: b. d’augurî; b. amoroso, galante;...