VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] civile da comprendere tra gli incunaboli toscani delle strutture gotiche a volte a crociera costolonate e aperte da bifore su colonnine, anche incassate, con capitelli a crochets, elementi pressoché inediti nella regione sino allo stabilirsi dei ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] e cornicette a denti di sega. Le due grandi finestre laterali archiacute della navata centrale (resti della vetrata della bifora destra con una figura di santo sono conservati nel Mus. dell'abbazia), aperte a innalzamento avvenuto, risalgono, con il ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] una evidente ispirazione albertiana si mescolano elementi tardo medievali (i pilastri ottagoni nel palazzetto, i pilastrini nelle bifore della chiesa) che escluderebbero una responsabilità diretta dell'Alberti (a cui palazzo Venezia è stato più volte ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] potrebbe anche vantare, ma l'ipotesi non è concordemente accreditata, i cartoni, perduti, per le vetrate di due bifore della navata destra della cattedrale di S. Lorenzo a Grosseto, riconosciuti, sulla base dell'opera esistente, piuttosto a Benvenuto ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] da un fronte a capanna monocuspidato, policromo (a fasce trasversali di marmo bianche e nere), ritmata in tre ordini da bifore e trifore lungiformi; a coronamento di essa c'era un tabernacolo nel quale era posta la scultura di S. Giovanni Battista ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] parallela al decumano massimo, si affaccia la canonica costruita nel 1251, che presenta, al primo piano, sei eleganti bifore con l'archivolto monolitico, caratteristico dell'architettura romanico-istriana.La nuova cinta di mura, compiuta nel 1249 dal ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] del sec. XV.
Il prospetto principale reca nove assi di finestre, di cui il primo e secondo piano a bifore, e si presenta interamente bugnato per quattro registri, stilisticamente quasi ricalcato su palazzo Strozzi a Firenze di Benedetto da Maiano ...
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BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] da un corpo centrale a pianta circolare e da uno esterno più basso, poligonale a sedici lati, con quattordici bifore, fu consacrata nel 1198-1199 come cappella dell'ospedale.
Bibl.: M. Schrott, Guida storico-descrittiva della prepositura dei canonici ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] Questi caratteri, tuttavia, non determinarono la nascita di una nuova architettura civile. Si possono ricordare alcune case con bifore sormontate da archi a sesto acuto (Mennetou-sur-Cher, Villefranche-sur-Cher) e soprattutto una notevole quantità di ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] superiore centrale limitato da cornici, e sui triangoli del timpano del portale e del coronamento dei salienti, aperta solo da una bifora e una piccola croce lucifera, opera cui si ispirarono alcune chiese dei dintorni, come la pieve di S. Maria a ...
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bifora
bìfora agg. e s. f. [dal lat. bifŏris, comp. di bi- «due» e foris «battente, apertura»]. – 1. agg. e s. f. Di porta e finestra nelle quali il vano risulta diviso, sulla fronte esterna, in due luci uguali mediante un piedritto centrale,...
monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi architettonici interposti tra le spallette...