DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] Madonna e Cristo sul trono dell'arte veneta del Trecento; il trono è riccamente ornato a bassorilievo con monofore e bifore gotiche, motivi fioreali, due angeli e le figure di Adamo ed Eva.
Analoghe caratteristiche di modellato robusto si riscontrano ...
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TERMOLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Cittadina del Molise (provincia di Campobasso), la più importante località marittima nel tratto fra Vasto e il Gargano. La costa, [...] e di statue messe a sbalzo al disopra delle pilastrate, si può dire caratteristico di questa scuola come le finestre bifore inserite negli spazî intercedenti tra le lesene. La parte superiore della facciata con la grande finestra circolare e l'abside ...
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NOSLO di Remerio (Noslo Remerii)
Antonio Milone
Fu architetto attivo in Basilicata alla metà del secolo XII.
Sotto la sua direzione fu eretto il campanile della cattedrale di Melfi, voluto e finanziato [...] marcapiano, su cui poggia il secondo livello, il più alto, leggermente rastremato. Gli ultimi due livelli, con le bifore che ne alleggeriscono la massa, presentano un ricco apparato decorativo, con intarsi di pietra lavica (presenti anche in altri ...
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Paese del Lazio, oggi incluso nella provincia di Frosinone, situato su una collina (215 m.) che si leva bruscamente sulla destra del fiume Sacco (Liri), circa 2 km. a valle della confluenza del Cosa, in [...] stata ricostruita più tardi. Nel restauro del 1300 furono aggiunte due campate a guisa di braccia di transetto con grandi bifore trilobate. Il portale è di tipo borgognone della fine del sec. XII; l'ambone, su quattro colonnette, appartiene con tutto ...
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SANGRO Paese della provincia di Aquila, ammucchiato fra 800 e 850 m. s. m. alle falde di un'aspra e nuda rupe calcarea, ergentesi all'estremo settentrionale del lungo piano detto di Castel di Sangro, sulla [...] case private e palazzi tra cui quello detto del Leone molto rovinato da terremoti, in pietra da taglio con grandi bifore al piano superiore. Anche la casa De Petra, situata sulla parte alta del paese col portico sestiacuto e la loggia superiore ...
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Cittadina della provincia dí Aquila, quasi al confine con la provincia di Roma (confine segnato dal fosso Sesare, che si getta nel Turano, e per un piccolo tratto anche dal Turano stesso) su un'alta collina [...] a tre navate con campanile e porta del 1422, e il palazzetto Orsini con fusione di elementi di più stili, finestre bifore e a croce. Il castello falsamente attribuito a Carlo II d'Angiò è in gran parte crollato.
Nell'antichità si chiamava Carseŏli ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] cui si innesta, tramite pennacchi angolari, il tamburo ottagonale sormontato dalla cupola a spicchi, e nell'alternarsi delle bifore e delle nicchie, vere o simulate, del tamburo - e tuttavia, mentre ne semplifica gli elementi del lessico compositivo ...
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JINDRICHUV HRADEC
B. Chropovský
JINDŘICHŮV HRADEC (ted. Neuhaus; Novum Castrum, Nova Domus nei docc. medievali)
Città della Rep. Ceca, nella Boemia meridionale, al confine con la Moravia, situata in [...] coprirono il presbiterio con volte a crociera. I capitelli dei pilastri e la regolarità dei motivi a tracery nelle alte bifore suggeriscono una datazione agli anni 1350-1360. Per quanto riguarda la decorazione, sono da ricordare un grande dipinto con ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] Quattrocento e l'ultimo invece posteriore di un secolo circa.
Palazzo Santostefano con due prospetti e con gli avanzi delle belle bifore nel piano superiore, è coronato da una ricca e larga fascia decorativa con intarsî in pomice di lava che fanno di ...
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RAVELLO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Edgardo GRAZIA
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Cittadina della provincia di Salerno, situata a 315 m. s. m., in posizione incantevole, [...] i quali nell'ambone incrostano anche le scene di Giona ingoiato e uscente dal pistrice. Il campanile duecentesco, illuminato da bifore, si fregia alla sommità d'archetti intrecciati su esili colonnine.
S. Giovanni in Toro, mantiene nelle tre navi le ...
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bifora
bìfora agg. e s. f. [dal lat. bifŏris, comp. di bi- «due» e foris «battente, apertura»]. – 1. agg. e s. f. Di porta e finestra nelle quali il vano risulta diviso, sulla fronte esterna, in due luci uguali mediante un piedritto centrale,...
monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi architettonici interposti tra le spallette...