MONTEPULCIANO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Giovanni Battista PICOTTI
Lilia MARRI MARTINI
Città della Toscana, nella provincia di Siena, già capoluogo di circondario e sede vescovile, che si distende [...] paese, quasi interamente e di recente ricostruita; qualche raro palazzotto gotico, tra cui mirabile quello Neri-Orselli, a mattoni, con le bifore e il sesto acuto che sovrasta l'arco a sbarra. Nei pressi della fortezza la chiesa di S. Maria dei Servi ...
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PRIVERNO (fino al 14 luglio 1928, Piperno; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, fino al 1934 appartenente alla provincia di [...] del sec. XIII con un portico sestiacuto chiuso al pian terreno e due piani con sale illuminate da trifore e da bifore.
Seguono la stessa scuola di Fossanova la chiesetta conventuale di S. Lorenzo, in tre campate coperte da vòlte a crociera, che ...
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SESSA Aurunca (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Edgardo GRAZIA
Cittadina della provincia di Napoli, situata a 63 km. dal capoluogo e a 203 m. sul mare, sulle falde [...] 'abitato, insieme con le mura munite di torrette cilindriche, s'incontrano varî avanzi del Medioevo: case antiche, bifore nel Palazzo ducale, assai rimodernato; il castello dominato da robusto torrione quadro. Anche l'architettura barocca ha lasciato ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] alterato da successivi rifacimenti, l'edificio presenta una facciata con arcate al piano terra e una serie di bifore, oggi tamponate, a quello superiore; il persistente carattere gotico della partitura architettonica si unisce a nuovi spunti di ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] -90) riproducono, con poche varianti, uno schema di facciata divenuto ormai consueto: portale cuspidato fiancheggiato da alte bifore, cornici ad arcatelle sugli spioventi del tetto e piloni laterali sormontati da guglie a tabernacolo.
Nella chiesa di ...
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TREBISONDA
T.A. Sinclair
(turco Trabzon; gr. ΤϱαπεζοῦϚ, Τϱαπεζούντα; lat. Trapezus)
Città della Turchia, sulla costa meridionale del mar Nero, ai piedi della catena dei monti Pontici e presso la foce [...] sala a due piani del sec. 13° e una sala per banchetti del tardo Trecento, della quale si conservano tre eleganti bifore; entrambi gli edifici facevano parte della cinta della cittadella. All'inizio del sec. 14° venne racchiusa entro una cinta anche ...
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SAN GIOVANNI di RUOTI
I. Pohl
Località situata 25 km a NO di Potenza, sul versante settentrionale della fiumara di Avigliano, nella quale sono stati scavati resti di una villa romana. Le strutture rinvenute [...] e un'imposta, provenienti dalle finestre, mostrano che queste erano disposte a galleria oppure a formare una serie di bifore.
Annessa all'angolo NE di quest'ala è una stanza dalla planimetria irregolare, probabilmente una torre, costruita più ...
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MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
*
Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] del 1851, non rimane di notevole che il campanile, costruito nel 1153 da Noslo de Remerio, a due piani di bifore adorne d'incrostazioni con figure; l'ottagono cuspidato che sormonta il campanile è moderno. Nel cortiletto del municipio è collocato il ...
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Frazione del comune di Casellina e Torri (Firenze), con 1121 ab., situata a 38 m. s. m., alla sinistra dell'Arno, circa otto chilometri a valle di Firenze. Sorge intorno all'antica abbazia, fondata da [...] che probabilmente era l'ospizio dei poveri, alla sala capitolare, della quale sono state sapientemente rimesse in luce le elegantì bifore, alla cella abbaziale, che conserva resti di affreschi a chiaro-scuro di scuola giottesca e alla cappella di San ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] trasversi, impostata però su un sistema alternato, e la scansione delle navatelle con porzioni di pareti, traforate da bifore, costituiscono infatti sicuri rimandi alla Lombardia di S. Maria Maggiore a Lomello (1025 ca.), individuata anche come il ...
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bifora
bìfora agg. e s. f. [dal lat. bifŏris, comp. di bi- «due» e foris «battente, apertura»]. – 1. agg. e s. f. Di porta e finestra nelle quali il vano risulta diviso, sulla fronte esterna, in due luci uguali mediante un piedritto centrale,...
monofora
monòfora agg. e s. f. [tratto da bifora, con sostituzione di mono- a bi-]. – Di finestra la cui luce è priva di suddivisioni, in contrapp. con quelle nelle quali la luce è ripartita da elementi architettonici interposti tra le spallette...