BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] e il serrato chiaroscuro, per gli effetti del colore e per la espressione dei carattere. Nel 1928 partecipò alla BiennalediVenezia con Bagnanti presso il Mar Tirreno. Con Giorgio De Chirico, incontrato a Parigi nel 1929, il B. intrattenne una ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] figlia, Regina; dal matrimonio nacque l'unica figlia Annamaria.
Negli anni Trenta il G. espose alle Sindacali campane, alle BiennalidiVenezia del 1934 e del 1936, alla Quadriennale romana del 1935; la sua attività si caratterizza da una parte per ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] , per la quale disegnò nel 1950-51 la scenografia della Forza del destino di Verdi.
La partecipazione alle BiennalidiVenezia del 1940 e 1942 e al terzo premio Bergamo del 1941 (Paesaggio: lago Maggiore, già a Brescia, collezione Bignetti, ripr ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] da una visione oggettiva ad una "sensazione tutta soggettiva" (Arano, 1923, p. 8).
Fin dal 1897 partecipò assiduamente alle BiennalidiVenezia: alla XXI del 1914 presentò due dipinti (pp. 114, 121 del catal.): Tramonto e Monte Leone, una delle opere ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] della produzione dell'E. non consentono una chiara ricostruzione della sua evoluzione artistica. Nelle opere esposte alle BiennalidiVenezia si può notare il suo passaggio dal liberty a uno stile personale profondamente influenzato dal pittoricismo ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] .
Questa seconda maniera risulta già definita nella tela Sposalizio (ora dispersa), esposta nel 1932 alla XVIII BiennalediVenezia e frutto di un'elaborazione decennale, della quale restano numerosi studi, tra cui La vecchia Lolli del Civico Museo d ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] il 1925 e il 1938 prese parte a diverse quadriennali romane e biennalidiVenezia; nel 1937 partecipò all'Esposizione universale di Parigi. Sue opere furono acquistate dalle gallerie d'arte moderna di Bari, Roma, Firenze, Milano e Torino.
Nel 1946 si ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] state acquistate dalla Raccolta delle stampe del Castello di Milano, dai comuni di Bologna, Genova, Chieti, Camogli e dalla Biblioteca delle BiennalidiVenezia. Nel 1959 partecipò a una mostra collettiva di incisioni, con vari mezzi, nella Gall. d ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] Dopo l'esordio, la sua attività espositiva si andò rapidamente intensificando: espose di nuovo alle BiennalidiVenezia (1922, 1926, 1928, 193), fu presente alle Biennali romane (1921, 1925) e, sempre a Roma, partecipò alle esposizioni degli amatori ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] del 1893 e del 1894 ricevette medaglie d'oro rispettivamente per i quadri Turbine e Sogno di primavera. Partecipò inoltre a numerose biennalidiVenezia (1895-1910). Alla Prima Triennale torinese del 1896 fu premiato il quadro Empirismo che vi ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...