LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] L. Mannucci, La vita e le opere di Agostino Mascardi, Genova 1908, ad ind.; L.M. Levati, Dogi biennalidi Genova dal 1528 al 1699, I, Genova. Grande pittura e collezionismo a Genova (catal., Venezia), a cura di S.J. Barnes, Milano 1997, pp. 278-281 ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] e diplomatico, produzione che presentò nel 1925 in una personale, nella stessa città. L'anno seguente fu presente alla BiennalediVenezia col dipinto Ritratto della signorina Armida Gioja (ibid.).
Attivissimo fino alla fine, il G. morì a Londra il ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] giapponese Idea lo inserì fra i trenta designer più influenti del Novecento). Nel 1972 partecipò alla XXXVI BiennalediVenezia nella sezione dedicata alla grafica sperimentale per la stampa. Tornato alla pittura, nel 1981 venne allestita presso ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] , rendendo così monumentale l'intera composizione. Fu proprio grazie a quest'opera, esposta nel 1924 alla XIV BiennalediVenezia, che il pittore raggiunse un definitivo riconoscimento da parte della critica. Il successo gli diede la possibilità ...
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VITI, Eugenio
Mariantonietta Picone Petrusa
– Nacque a Napoli il 28 giugno 1881 da Angelo Viti, impiegato militare, e da Emilia Porzio, di origini nobiliari (Atti di nascita - Quartiere Avvocata, n. [...] Roma nel 1927) – in combinazione con accensioni fauves – o in Siesta (1928 circa; Napoli, collezione privata; esposta alla BiennalediVenezia nel 1930), dove Viti inclina ad accenti ribereschi.
Nel 1925 l’artista fece un breve viaggio in Francia, i ...
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SENAREGA, Matteo
Andrea Lercari
– Nacque a Genova nel 1534 dal notaio Ambrogio fu Bartolomeo e da Battina Marchese di Giovanni.
Appartenne a una famiglia di uomini di legge, originaria dell’omonima [...] in legge, frequentando l’Università di Lovanio.
Si trasferì poi a Venezia, dove fu allievo del latinista particolarmente della Maritima, Genova 1667, pp. 211 s.; L.M. Levati, Dogi biennalidi Genova dal 1528 al 1699. Parte I dal 1528 al 1633, s.n.t., ...
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WOLF FERRARI, Teodoro.
Virginia Magnaghi
– Nacque a Venezia il 28 giugno 1878, secondo dei cinque figli maschi di August Wolf, pittore tedesco che lavorava come copista dei maestri rinascimentali, e [...] 1892 al 1895 fu allievo dell’Accademia di belle arti diVenezia. La scuola di pittura, allora diretta da Guglielmo Ciardi, e poi realizzati nelle fornaci Barovier di Murano furono esposti a Monaco nel 1913 e alla Biennale veneziana del 1914 (sul suo ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] della madre (Milano, Museo Minguzzi) terminato nel 1942 ed esposto in quell’anno, con altre 14 sculture, alla XXIII BiennalediVenezia dove gli fu riservata la sua prima sala personale. La mostra ebbe ottime recensioni, ma non fu venduto alcun pezzo ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] sono del 1566-67 quando gli eredi lionesi di Lucimburgo, Barthélemy (morto a Ginevra nel 1574) e Henry (morto a Ginevra nel 1571), ingaggiarono a Venezia tipografi da far emigrare a Lione con contratti biennali. Nella prima occasione fu Barthélemy a ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] mecenate. Con il contributo di questo entrò nel 1829 all'Accademia di belle arti diVenezia, dove apprese la lezione e biennali esponendo i lavori ritenuti migliori. Tra questi fu scelto nel 1838 il modello in gesso di una statua colossale di Aiace ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...