Doig, Peter. – Artista britannico (n. Edimburgo 1959). Conseguito il Bachelor of arts presso la St. Martin’s school of art (1983) e il Master of arts alla Chelsea school of art (1990), dal 2005 è professore [...] dimensioni) un senso magico della realtà, creando immagini oniriche dai colori sontuosi, cariche di angoscia e malinconia. Presente alla BiennalediVenezia del 2003, ampie retrospettive e personali della sua produzione si sono tenute alla Tate ...
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Storico dell'arte e critico italiano (Roma 1927 - ivi 2020). Formatosi alla scuola di L. Venturi e poi di G. C. Argan, è stato direttore della Calcografia nazionale, prof. nell'univ. di Palermo, poi in [...] e la modella, 2005; Un'estetica del simbolo tra arte e alchimia. Duchamp invisibile, 2016. Dal 1983 al 1986 è stato curatore della BiennalediVenezia. Socio nazionale dei Lincei (1988). Nel 2020 gli è stato attribuito il Leone d'Oro Speciale. ...
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Scultore e pittore francese (Dun-sur-Meuse 1920 - Doulcon, Meuse, 2006). Negli anni 1947-48 eseguì gli affreschi della chiesa di S. Giacomo a Montrouge. Dal 1949, trasferitosi a Choisy-le-Roi, si dedicò [...] figurativo. Spesso le sue sculture, anche di grandi dimensioni, sono l'aggregazione di elementi disparati. Nel 1964 ricevette il premio Bright alla BiennalediVenezia e la città di Berlino lo incaricò di realizzare L'homme construit sa ville (1978 ...
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Scultore italiano (Catania 1913 - Roma 1995). Trasferitosi a Roma, si affermò nel dopoguerra, ottenendo numerosi riconoscimenti (Gran Premio per la scultura alla BiennalediVenezia del 1956). Autore delle [...] in Italia (Emilio Greco. La vitalità della scrittura, Chieti, Palazzo de' Mayo; Opera sacra. I bronzi dei Musei Vaticani e di Orvieto, Orvieto, Museo Emilio Greco, Palazzo Soliano; Roma, Palazzo Braschi) e all'estero (Emilio Greco. Sacre and profane ...
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Pittore e incisore (Gorizia 1909 - Venezia 2005). Dopo aver studiato a Zagabria soggiornò a Madrid (1933-35) e in Dalmazia. Legato al movimento della resistenza antinazista, fu internato a Dachau (1943-45); [...] pittura e nelle sue incisioni (per le quali ottenne il premio della BiennalediVenezia nel 1956) prevale il ricordo della sua terra, trasfigurato in simboli di una poesia profonda e triste, sconfinanti spesso nel non figurativo. Accenti realistici ...
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Pittrice italiana (Trapani 1924 - Roma 2014). Tra gli esponenti di rilievo dell’astrattismo italiano e tra i fondatori nel 1947 del gruppo Forma, ha studiato a Palermo, Roma e Parigi. Ha fatto parte del [...] che hanno coadiuvato G. Celant (eminente curatore, peraltro, del catalogo delle opere di A.) nella preparazione della XLVII BiennalediVenezia. La sua ricerca si è svolta nel campo dell’arte astratta con prevalenti interessi segnici, sfruttando ...
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Scultore inglese (n. Khereddine, Cartagine, 1934). Ha studiato con A. Caro alla St. Martin's School di Londra, dove poi è stato assistente di H. Moore e quindi docente. Affermatosi negli anni Sessanta [...] elementi del suo linguaggio formale, in un enigmatico gioco di equilibrî e proporzioni, evidenziato spesso dall'uso del colore. Ha rappresentato insieme a B. Riley la Gran Bretagna alla BiennalediVenezia (1968); dal 1999 al 2004 è stato presidente ...
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Pittore (Pizzo 1911 - Dello 1995). Formatosi all'Accademia di belle arti di Roma, esordì con opere di timbro espressionista. Tra i promotori nel 1944 dell'Art Club, dopo breve soggiorno a Parigi (1948) [...] d'impronta minimalista, si è evoluta, in un felice connubio tra pittura e scultura, in ampie strutture geometriche (Inficosmo, Gibellina, Museo civico). Ha sperimentato anche la grafica (premio della grafica, BiennalediVenezia 1964) e la ceramica. ...
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Pittore e decoratore italiano (Firenze 1873 - ivi 1956). Significativo esponente del liberty italiano, attento alle esperienze moderniste europee, con felice versatilità si dedicò alla ceramica, alla grafica [...] Mura a Roma). Tra le sue grandi decorazioni murali (esposizioni, terme di Salsomaggiore, di Montecatini, palazzo reale di Bangkok, ecc.) notevole quella della sala della cupola della BiennalediVenezia (1909; coperta nel 1928 e riscoperta nel 1986). ...
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Scultore italiano (Pescara 1919 - Milano 1990), figlio di Tommaso e fratello di Pietro. A Roma, prima di passare a Milano, si dedicò alla ceramica. Scolpì volumi di estrema semplificazione e alto rigore [...] granito e il marmo. Vincitore, con il fratello Pietro, del concorso internazionale per il monumento di Auschwitz (poi realizzato dal fratello), C. ha ricevuto numerosi riconoscimenti, come il premio internazionale della BiennalediVenezia del 1964. ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...