FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] .: il bufalo il bambino, Roma 1978; P. Puppa, Il teatro diD. F.: dalla scena alla piazza, Venezia 1978; C. Chairns, D. F. and the commedia dell’arte, in Studies in the commedia dell’arte, a cura diD.J. George - Chr.J. Gossip, Cardiff 1993, pp. 247 ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] Biennale veneziana, in segno di protesta contro la decisione del ministero degli Interni di negare il visto al Berliner Ensemble brechtiano. Più tranquilla l’edizione di Figli d’arte , a cura diD. Bruni - V. Pravadelli, Venezia 1997; numeri ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] vicende storiche e il destino dell'opera d'artedi volta in volta esaminata. Questa nuova di storia della letteratura italiana alla facoltà di lettere dell'università di Messina, tenne corsi su Svevo, Verga (biennale), la poesia di Pascoli (biennale ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] in Firenze, 1912; per l’allestimento della retrospettiva su Tranquillo Cremona alla BiennalediVenezia, 1912).
Nel 1912 pubblicò a Bergamo La decima esposizione d’Arte a Venezia, cui seguì, nel 1913, La pittura: i diversi processi, le malattie dei ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] all'Esposizione internazionale d'artedi Budapest e venne nominato titolare della cattedra di pittura all'Accademia diVenezia. Negli anni 1937-1938 fu impegnato in numerose mostre in Italia e all'estero (Ginevra e Parigi); per la Biennale del 1938 ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] si aggiunge la partecipazione del D. alla I Biennaled'arte romagnola di Faenza (1908), alla Esposizione retrospettiva regionale italiana di Firenze (1911), all'Esposizione universale di Bruxelles (1910), alla rassegna Venezia nei secoli XVIII e XIX ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] una decina di film, tra cui di particolare prestigio La doppia ferita, dove diresse la famosa Mistinguett (nome d'artedi Jeanne-Marie Bourgeois trilogia" di guerra, L'assedio dell'Alcazar (Italia-Spagna 1940, premio coppa della Biennale a Venezia, ...
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THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] Italiani alla XVII BiennalediVenezia, dove presentò, tra le altre opere, La prua d’Italia, in gesso Era il tempo in cui l’artista aveva cominciato ad amare l’artedi Paul Gauguin, arrivando perfino a identificarsi con il grande francese, tanto ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] , da dove fornì servizi sul terremoto. Nella primavera 1910, da Venezia, inviò al Nuovo sette od otto articoli sulla Biennaled'arte, ricordati per la vivacità e l'intelligenza di alcuni giudizi: tra gli altri, fece un coraggioso elogio del quasi ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] sala personale alla XXVIII BiennalediVenezia, presentato da Guzzi, che parlò per la sua artedi un realismo senza le incisioni: catalogo generale, Roma 1983; Ziveri (catal., Roma), a cura diD. Durbé - M. Fagiolo dell’Arco - V. Rivosecchi, Milano ...
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