Scultore ungherese naturalizzato svizzero (Banica, Transilvania, 1907 - Zurigo 1965). Falegname, a Budapest seguì i corsi della scuola di arte decorativa e studiò pittura, fu in seguito a Parigi e infine [...] Scuola superiore di studî economici di San Gallo (1963) e la grande scultura in ottone che decora il soffitto nel foyer del Teatro Municipale di Francoforte sul Meno (1963). Nel 1964 ottenne il gran premio per la scultura della Biennale di Venezia. ...
Leggi Tutto
Pittore (Melbourne 1917 - Londra 1992). Formatosi alla National gallery school di Melbourne, fu tra i fondatori della Contemporary art society (1938) e tra i primi esponenti dell'arte australiana noti [...] sulla scena internazionale (premiato, tra l'altro, alla Biennale di Venezia del 1954). La sua pittura, con forti suggestioni surreali e accenti naïf, ha come soggetti predominanti paesaggi e miti della sua terra (paesaggi dipinti tra il 1942 e il ...
Leggi Tutto
Scrittore d'arte italiano (Napoli 1864 - Milano 1930). Animatore di cenacoli artistici e letterarî, fu tra i fondatori, con R. Selvatico e A. Fradeletto, della Biennale di Venezia (1895), di cui fu poi [...] segretario generale (1910-27). I suoi scritti trattano particolarmente di incisione e disegno antichi e moderni; ma egli si occupò anche, e fra i primi in Italia, di movimenti letterarî d'avanguardia, ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Cambiano 1860 - Torino 1938). Eseguì con gusto realista numerosi paesaggi e ritratti in cui alla qualità del dato coloristico si associa un compiaciuto virtuosismo accademico. Tra le [...] opere più note: La cella delle pazze (1884, Torino, Gall. d'arte moderna), Supremo convegno (premio del pubblico alla 1a Biennale di Venezia, 1895), L'incontro di Gesù con le pie donne (affresco nella chiesa di S. Gioacchino a Torino). ...
Leggi Tutto
Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] : nascono i grandi cicli decorativi che adornano le sale delle mostre d'arte nazionali e internazionali (per l'Italia, la Biennale di Venezia), gli ambienti pubblici che si aprono al consumo del primo turismo, come gli hotel e le terme (Montecatini ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell’artista italiano Davide Salvadei (n. Rimini 1973). Pioniere del writing in Italia, ha successivamente evoluto il suo linguaggio in senso figurativo, attraverso una ricerca che lo qualifica, [...] dell’Horizon One Gallery - Museo d’Arte Moderna del Cairo, del Palazzo delle Esposizioni e del Museo d’Arte Contemporanea di Roma, della Biennale di Venezia e dell’Italian Cultural Institute di New York, solo per citarne alcuni.
Galleria di immagini ...
Leggi Tutto
Pseudonimo adottato dal 1902 dal pittore e incisore tedesco E. Hansen (Nolde, presso Tondern, 1867 - Seebüll, Schleswig, 1956). Uno dei maggiori esponenti dell'espressionismo tedesco, N. fece parte del [...] . Di estremo interesse è la sua opera grafica (incisioni, litografie e disegni), per la quale fu anche premiato alla Biennale di Venezia del 1950. Per l'incisiva essenzialità del segno e la ricca varietà dei toni, essa contribuì con piena coerenza a ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di writer ed artista mauriziano (n. Mauritius 1967), britannico d’adozione. Quale membro identificativo della prima generazione di writer europei, il suo apporto è da considerarsi seminale per [...] ad Art in the Streets (Moca, Los Angeles, 2011) e a The Bridges of Graffiti, mostra collaterale alla 56ma Biennale di Venezia. Nel 2014 M. realizza per l’album Songs of Innocents degli U2 un video artistico ambientato ad Omagh, nell’Irlanda ...
Leggi Tutto
Powers, Stephen J. – Artista statunitense (n. Filadelfia 1968) noto anche con lo pseudonimo di ESPO (acronimo di Exterior Surface Painting Outreach), con il quale diventa uno dei writer più conosciuti [...] tutto il mondo. Nel 2001 ha esposto assieme agli artisti Barry McGee e Todd James alla 49a Biennale di Venezia mentre l’anno successivo alla Biennale di Liverpool. I suoi lavori sono stati esposti in importanti musei e gallerie sebbene la parte più ...
Leggi Tutto
Architetto nederlandese (Utrecht 1888 - ivi 1964). Fu esponente di De Stijl , i cui codici sintattici e ideali tradusse nei suoi mobili, speccialmente nella celebre sedia Rood Blauwe (1917-18). Come designer [...] nel parco di Sonsbeek ad Arnhem (1954; ricostruito nel 1965 nel Kröller-Müller Museum di Otterlo), padiglione olandese della Biennale di Venezia (1954). L'Istituto per le arti applicate e il disegno industriale (1956-68, poi a lui dedicato) e il ...
Leggi Tutto
biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...