DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] studi. Suoi dipinti figurarono anche in diverse edizioni (1901, 1903, 1905, 1907, 1909, 1910, 1912) della Biennale di Venezia.
Alla Biennale del 1903, nella "sala del Mezzogiorno", oltre a un suo quadro (Luci vespertine), era esposta una scrivania ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] per l'opera La scuola (conservata in quel museo); nel 1931 espose alla prima Quadriennale romana; nel 1940 ebbe il premio alla Biennale di Venezia. "Ebbi onori e lodi anche troppe…", "e la mia vera forza fu di non crederci e ritentare altre vie". In ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] parte in qualità di presidente del comitato ligure alla I Biennale d'arti decorative che si aprì a Monza nel 1923 L. è conservata presso l'Istituto universitario d'architettura di Venezia in seguito alla donazione da parte della vedova nei primi anni ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] , con tratti che fanno pensare anche a E. Lionne e al primo Balla.
Nel 1909 inviò un quadro alla VIII Biennale di Venezia, che però venne respinto dalla giuria di accettazione (Ballo, 1970., p. 24). Intorno a questa data cominciò ad essere attratto ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] brani fu eseguita dal G. in prima esecuzione nelle diverse edizioni del Festival internazionale di musica contemporanea della Biennale di Venezia a partire dal 1952. Nell'ambito di questo stesso festival e in onore del G., M. Labroca, organizzatore ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] poi a quello analogo di Copenaghen); dal 1910 al Salon national; e dal 1920 al Salon de la publicité. Nel 1922 la Biennale di Venezia gli dedicava una personale con sessanta opere (Catal., pp. 125-127), e un'altra mostra egli teneva a New York. Nel ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] una apprezzata carriera di scultore e la ripresa della pratica della pittura con la quale il D. si era presentato alla Biennale di Venezia del 1934; rare le occasioni di mostrarsi in pubblico. Tra queste va segnalata la collettiva cui partecipò con V ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] a dei ritmi privati è interrotto solamente dalle mostre collettive tra cui numerose (dal 1922 al 1932 e poi nel 1942) Biennali di Venezia e dalle personali come quelle del 1936 (Milano, gall. Deodato) e del 1940 (Milano, gall. Gian Ferrari).
Nel 1926 ...
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BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] moto della vita, nei molteplici aspetti della pace e della guerra.
B. morì a Monza il 19 nov. 1955.
La XXVIII Biennale di Venezia (1956) gli dedicò una importante mostra commemorativa (v., nel catal., la presentazione di O. Vergani, pp. 155 s.) e un ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] una delle sue opere all'esposizione mondiale di Saint-Louis). Oltre che alle Biennali veneziane tra il 1909 e il 1930 (Catal., 1909, p. 66; erano in mostra permanente presso analoghi musei di Venezia, Palermo, Lussemburgo, Parigi (Sapori, 1949). ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...