GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] d'arte moderna); nel 1931 espose Mosè che detta la legge e Mosè morente (da identificarsi probabilmente con le acqueforti esposte alla Biennale di Venezia del 1930 e riprodotte in L'Eroica, 1930, tavv. V e V bis); nel 1932 un'acquaforte e tre olii; l ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] 1-2, pp. 16 s.; Bibliografia dell'opera di G. M., a cura di A. Benvenuti, Oderzo 1984; Il Fronte nuovo delle arti alla Biennale di Venezia del 1948 (catal., Aosta), a cura di E. Di Martino, Milano 1988; G. M. e il suo tempo. Mezzo secolo di cultura ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] , 2010, p. 231). Nel 1926 espose all’International Exhibition of Modern Art al Brooklyn Museum di New York e alla XV Biennale di Venezia (Lista, 1988, pp. 67 s.).
Con una serie di articoli su Prager Presse (fra il 1925 e il 1927) auspicava un ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] un preciso omaggio al mito e all'estetica della macchina.
Con i futuristi il D. partecipò a tutte le Biennali di Venezia dal 1928 al 1942. A partire dal biennio 1928-29 fu pienamente attivo come pittore, decoratore, cartellonista e architetto ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] 1387 fu eletto bailo di Negroponte, incarico biennale, che probabilmente gli impedì di svolgere il Pastorello, pp. 48, 50, 60; G. Gradenigo, Serie de' podestà di Chioggia, Venezia 1767, pp. 40, 43; Calendar of State Papers... Venice, a cura di R. ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] , egli derivò "mezzi raffinati e un poco attardati di linguaggio" (Galvano).
Nel 1903 partecipò alla Biennale internazionale di Venezia, rassegna alla quale prese parte ininterrottamente sino al 1926, mentre alla Promotrice torinese e alle mostre del ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] anni dopo, realizzò decorazioni sulla volta.
Nel 1910 prese parte con due lavori (Testa e La caricatura) alla Biennale di Venezia esponendo nelle sale della Gioventù interregionale (sezione bianco e nero). Sempre nel 1910 lavorò nel santuario della ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] del fascismo Pavolini collaborò con ruoli di primo piano alle più grandi manifestazioni culturali del regime, come la Biennale di Venezia e il Maggio musicale fiorentino. In tali occasioni apparve in stretto rapporto con Renato Simoni – insieme a ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] divenne, su suggerimento di Gherardo Gherardi, direttore della critica teatrale e seguì da subito Il Maggio fiorentino e la Biennale Teatro di Venezia. In questo periodo conobbe Lea Maranesi, con cui si unì in matrimonio e che gli fu accanto tutta la ...
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GAMBONE, Guido
Elena Longo
Nacque a Montella, presso Avellino, il 27 giugno 1909 da Gaetano e Teresa Volpe. Adolescente, si trasferì con la famiglia a Vietri sul Mare, località nota per la produzione [...] della larga modellatura e dalla preziosità degli smalti vetrosi" (Liverani). Nel 1950 il G. prese parte alla XXV Biennale di Venezia con Nudo sul dorso (ceramica) e con la piastrella Ratto di Europa (Firenze, eredi Gambone). Nello stesso anno ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...