GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] Giacomo, che gli accordarono la loro protezione e amicizia.
Al 1924 risale la prima partecipazione del G. alla XIV Biennale di Venezia, dove presentò il dipinto intitolato Sera a Pozzuoli (oggi nella Galleria nazionale d'arte moderna); lo stesso anno ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] , l'antica felicità d'invenzione e di resa, come in Mattino a Palestrina, esposto nel 1910 alla IX Biennale di Venezia (oggi in collezione privata).
Il C. morì a Venezia il 5 ott. 1917.
Nel 1924 la famiglia Ciardi donò alla Galleria d'arte moderna di ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] "Amici di Desio". Morì pochi istanti dopo aver ricevuto il premio.
Nel 1954 gli fu dedicata una retrospettiva alla Biennale di Venezia (Cantatore, 1954) alla quale aveva partecipato nel 1928, 1930, 1932, 1938, 1948 e 1950.
Fonti e Bibl.: R. Accademia ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] nel capire, nel trasporre. Senza sovrapporsi alla natura, senza preconcetti linguistici" (Il lombardo D., 1985, p. 133). Nel 1928 la Biennale di Venezia (che il D. frequentava già dal 1920) ospitò per la prima volta una sua personale e nel 1930, dopo ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] funebri e l'estrosa statua equestre Il Conquistatore, che può considerarsi il suo capolavoro (il bozzetto fu esposto alla Biennale di Venezia del 1903; la statua in bronzo, del 1904, si trova nel giardino della Gall. d'arte moderna di Torino ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] a esposizioni europee, assicurò opere ai più importanti musei, raccolse premi e onori di ogni genere. Espose per la prima volta alla Biennale di Venezia nel 1899 (pp. 27, 63 del catal.) e poi ancora nel 1903 (pp. 125, 133 del catal.), nel 1912 (p. 52 ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] Sindacato artistico laziale; nel 1935 alla Mostra d'arte italiana contemporanea a Parigi e alla Quadriennale romana. Alla Biennale di Venezia del 1930 ricevette il primo premio di composizione per il celebre Amici al Caffè, ora alla Galleria d'arte ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] studi. Suoi dipinti figurarono anche in diverse edizioni (1901, 1903, 1905, 1907, 1909, 1910, 1912) della Biennale di Venezia.
Alla Biennale del 1903, nella "sala del Mezzogiorno", oltre a un suo quadro (Luci vespertine), era esposta una scrivania ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] per l'opera La scuola (conservata in quel museo); nel 1931 espose alla prima Quadriennale romana; nel 1940 ebbe il premio alla Biennale di Venezia. "Ebbi onori e lodi anche troppe…", "e la mia vera forza fu di non crederci e ritentare altre vie". In ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] parte in qualità di presidente del comitato ligure alla I Biennale d'arti decorative che si aprì a Monza nel 1923 L. è conservata presso l'Istituto universitario d'architettura di Venezia in seguito alla donazione da parte della vedova nei primi anni ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...