SERVOLINI, Luigi
Luciano Bernardini
– Nacque a Livorno il 1° marzo 1906, primogenito di Carlo (1876-1948) e di Alpide Salvadori (1880-1958). Dal padre, pittore, acquafortista e insegnante di disegno [...] (Esposizione di Brera, 1927); S. Cristoforo, 1931; Beata Solitudo, 1933 (Biennale di Venezia, 1934); Autoritratto, 1936 (Biennale di Venezia, 1936); Cirene, 1934 (Biennale di Venezia, 1938); Il Ciabattino, 1937 (Quadriennale di Roma, 1939); Il Cane ...
Leggi Tutto
GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] del rapporto con il brano di natura. Alcune delle opere di questo ciclo sarebbero state presentate a Venezia, in occasione della II e III Biennale, sotto forma di due trittici, entrambi dal titolo Inverno in montagna, lo stesso del polittico in otto ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] , al tempo dei fatti d’Ungheria, Perez restituì la tessera del partito comunista. In quello stesso anno partecipò alla XXVIII Biennale di Venezia con Donna con bambino in bicicletta (1955, gesso, disperso), dove si colse il suo tendere al di là delle ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] espressiva (La pioggia d’oro, 1933, ripr. in Gian Ferrari, 2009, p. 32).
Nel 1940 presentò tre opere alla XXII Biennale di Venezia, tuttavia rimase fortemente deluso per l’esiguo spazio che gli fu concesso. A Roma, nell’ambito della II Mostra d’arte ...
Leggi Tutto
TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] (Gadda e Delio Tessa) ed elaborò un’innovativa commistione di linguaggio aulico e divulgativo.
Nel 1982 partecipò alla Biennale di Venezia con la serie Disordine di un corpo classico (1981), che inaugurò una fase del suo lavoro caratterizzata dall ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] concluse con un notevole successo di vendite, spinse A. Maraini, allora segretario generale della Biennale di Venezia, a istituire un ufficio analogo per l'ente veneziano. L'ufficio entrò in funzione nel 1942 sotto la direzione del G., che rimase in ...
Leggi Tutto
NOCI, Arturo
Eugenia Querci
– Figlio di Ercole e di Tecla Monacelli, nacque a Roma il 23 aprile 1874.
Il padre, scultore in legno e intarsiatore romano, è ricordato da Angelo De Gubernatis (Dizionario [...]
Tra i più noti ritratti di Noci va ricordato quello dell’attrice di teatro e cinema muto Lyda Borelli, esposto alla Biennale di Venezia del 1914 insieme ai paesaggi Le dune di Canneto-Terracina e Il canale del Mortaccino, segno della virata verso un ...
Leggi Tutto
OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] su Roma fascista e indirizzate in particolare contro la massoneria.
Nell’estate del 1926 fece il suo esordio alla XV Biennale di Venezia, con La casta Susanna (ubicazione ignota, ripr. in Emporium, LXIV [1926], 376, p. 228), in cui l’amore per la ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] , circa a metà del mandato, di durata biennale, si trovò nel settembre 1579 a sovrintendere alla a cura di R. Mercatanti, Firenze 1998.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, Contratti di nozze, reg. 152/13, cc. 24r-25r; Ibid ...
Leggi Tutto
TOMASI, Oddone
Roberto Pancheri
– Nacque a Rovereto, all’epoca città dell’Impero austro-ungarico, il 12 febbraio 1884, da Ferdinando e da Lydia Wohlauf, originaria di Znaim/ Znojmo in Moravia.
Il padre, [...] presso Chizzola, nella residenza estiva della famiglia Tomasi, e che l’anno successivo raggiunse Padova e Venezia, dove visitò la VII Biennale. Quell’anno viaggiò anche attraverso la Moravia e il Burgenland, toccando la città natale della madre ...
Leggi Tutto
biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...