FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] , a differenza del maestro, non si serviva della scomposizione divisionista in funzione dell'idealizzazione del soggetto.
Alla BiennalediVenezia del 1899 il F. espose Pomeriggio estivo (coll. privata; ripr. in Divisionismo italiano, 1990, p. 103) e ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] Giacomo, che gli accordarono la loro protezione e amicizia.
Al 1924 risale la prima partecipazione del G. alla XIV BiennalediVenezia, dove presentò il dipinto intitolato Sera a Pozzuoli (oggi nella Galleria nazionale d'arte moderna); lo stesso anno ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] natura e ritrovò, qualche volta, l'antica felicità d'invenzione e di resa, come in Mattino a Palestrina, esposto nel 1910 alla IX BiennalediVenezia (oggi in collezione privata).
Il C. morì a Venezia il 5 ott. 1917.
Nel 1924 la famiglia Ciardi donò ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] . Attorno al 1945 il D. riprese il tema dei Nudini, sviluppandolo in infinite versioni. Nel 1950 partecipò alla BiennalediVenezia e l'anno successivo, in occasione della IX Triennale, eseguì in brevissimo tempo un grande affresco nell'emiciclo del ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] nel capire, nel trasporre. Senza sovrapporsi alla natura, senza preconcetti linguistici" (Il lombardo D., 1985, p. 133). Nel 1928 la BiennalediVenezia (che il D. frequentava già dal 1920) ospitò per la prima volta una sua personale e nel 1930, dopo ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] e monumenti funebri e l'estrosa statua equestre Il Conquistatore, che può considerarsi il suo capolavoro (il bozzetto fu esposto alla BiennalediVenezia del 1903; la statua in bronzo, del 1904, si trova nel giardino della Gall. d'arte moderna ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] il ritratto, partecipò a esposizioni europee, assicurò opere ai più importanti musei, raccolse premi e onori di ogni genere. Espose per la prima volta alla BiennalediVenezia nel 1899 (pp. 27, 63 del catal.) e poi ancora nel 1903 (pp. 125, 133 del ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] artistico laziale; nel 1935 alla Mostra d'arte italiana contemporanea a Parigi e alla Quadriennale romana. Alla BiennalediVenezia del 1930 ricevette il primo premio di composizione per il celebre Amici al Caffè, ora alla Galleria d'arte moderna ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] studi. Suoi dipinti figurarono anche in diverse edizioni (1901, 1903, 1905, 1907, 1909, 1910, 1912) della BiennalediVenezia.
Alla Biennale del 1903, nella "sala del Mezzogiorno", oltre a un suo quadro (Luci vespertine), era esposta una scrivania ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] .) e Amaca -loresero famoso. Nel 1924 ebbe la nomina di professore all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove prese la residenza, e nel 1926 la personale di cinquanta dipinti alla BiennalediVenezia. Nel 1929 vinse il premio del Carnegie Institute ...
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biennale
agg. [dal lat. tardo biennalis, comp. di bi- «due» e annus «anno»]. – 1. a. Che dura due anni: un corso b. di letteratura latina. b. Che ricorre o si fa ogni due anni: festa, celebrazione b.; scatto b. (dello stipendio); esposizione...
Realismo cinico
loc. s.le. m. Movimento artistico cinese sorto negli anni Novanta del Novecento, caratterizzato da uno sperimentalismo libero dagli stereotipi dell’arte di regime dei decenni precedenti. ◆ Esponente del «Realismo cinico», specialista...