PAGANO POGATSCHNIG, Giuseppe
Nato a Parenzo nel 1896. Partecipò alla guerra mondiale come ufficiale dell'esercito italiano, e fu più volte decorato. Nel 1924 si laureò in architettura a Torino, dove [...] Gualino (1928-29); a Roma: Istituto di fisica alla Città universitaria (1932-35); a Biella: Convitto Biellese (1934-1937); case d'affitto a Biella, Toríno, Trieste. Come ordinatore e collaboratore partecipo alle esposizioni di Torino 1928; Liegi 1930 ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Crocifissione con santi e donatori, già in una cappella laterale di S. Sebastiano a Vercelli e ora al Museo civico di Biella, forse dipinta con la collaborazione del figlio Cesare o di Boniforte Oldoni (per una datazione alla metà del secolo si veda ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] di poco posteriore è il Teatro Sociale di Biella, che alla morte dell'autore mancava ancora della 27 ag. 1869, n. 237; Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario, Biella 1870, p. 38; A. Covino, Torino. Descrizione illustrata, Torino ...
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QUARONI, Ludovico
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Roma il 28 marzo 1911, fratello di Pietro. Ha svolto attività didattica per le discipline architettoniche e soprattutto urbanistiche nelle facoltà [...] con F. Fariello e S. Muratori, e a quelli, in collaborazione con altri, per i piani regolatori di Galliate (1939), Biella (1940) e Palermo (1940). Dopo la seconda guerra mondiale (è stato prigioniero di guerra in India dal 1941), ha partecipato alle ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] episodi delle storie di S. Francesco davanti al sultano.
Nel 1759 terminò insieme con G. Pallavicini e ancora con il quadraturista Biella gli affreschi della chiesa di S. Maria delle Grazie a Lodi con Angeli e santi che adorano l'Eucarestia. La sua ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] prigioniero in guerra e deportato in Polonia, ed entrò a far parte delle brigate partigiane.
Tenne la sua prima personale a Biella nel 1944, alla galleria Leonardo da Vinci, presentato in catalogo da don Luigi Vernetti (G. V., F. F., in Il Biellese ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] del 1986. In effetti una prima realizzazione con implicazioni alla scala urbana fu il progetto per la Città degli studi di Biella (costruito in diversi stralci a partire dal 1987); ma le realizzazioni più stimolanti su questo tema vennero tra il 1998 ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] 1986, pp. 164 s., fig. 103; G. Brizio, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, II, p. 838; V. Natale, Biella, Museo Civico, in "… quei leggierissimi tocchi di penna o matita…". Le collezioni di disegni in Piemonte, a cura di G.C. Sciolla ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] , in Studi di storia delle arti..., I (1977), pp. 138 ss., 144 s., 147; D. Lebole, Il santuario di S. Giovanni di Andorno, Biella 1978, pp. 74, 76 ss., 98; F. Gianani, La chiesa di S. Francesco Grande nella storia e nell'arte, Pavia 1980, p. 116 ...
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BIASI, Giuseppe
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Nacque a Sassari il 23 ott. 1885 da Giovanni e da Carolina Cipriani. La famiglia paterna, di origine veronese, vantava tradizioni letterarie, artistiche, scientifiche. Durante gli [...] dell'artigianato, 39 xilografie a uno, due o più legni; e ancora Sassari, Palazzo comunale, a cura della Galleria Garabello di Biella).
Bibl.: Un panorama assai ampio della personalità del B. sia come artista sia come uomo si ha nel volumetto: G. B ...
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biella
bièlla s. f. [dal fr. bielle, di origine oscura]. – Organo meccanico, in acciaio o in lega leggera, parte essenziale di molti meccanismi, il più importante dei quali è quello detto di b. e manovella, che serve a trasformare il moto...
biellese
biellése agg. e s. m. e f. – Di Bièlla, città del Piemonte e capoluogo di provincia: le industrie b.; razza b., razza di pecore, affine alla razza bergamasca, ottima per la produzione della lana. Come sost., biellesi, gli abitanti...