LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] (De Benedictis, 1976).
Nel 1352, L. firmò e datò un affresco raffigurante l'Incoronazione della Vergine nella sala della Biccherna in palazzo pubblico a Siena, ridipinto nel Quattrocento da Sano di Pietro e Domenico Ghezzi (Domenico di Bartolo) forse ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] affermava, poi, di aver visto un documento, in cui non era più leggibile la data, inserito tra i fogli della Biccherna relativi a pagamenti effettuati tra il 1330 e il 1360, dal quale risultava che un maestro Giovanni di Guido pittore veniva ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] che, ricordato nel 1418 come possessore di terre nel contado senese, fu forse il padre dell'autore della canzone; nei libri di Biccherna del Comune di Siena, inoltre, si trova registrato all'anno 1338-39, e sotto il nome di Bindo di Cione, il ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] ; Ibid., S. Agostino, 1290 luglio 18; Ibid., Patrimonio dei resti ecclesiastici (S. Domenico), 1295 marzo 30; Consiglio generale, 51, c. 92rv; Biccherna, 88, c. 1r; 95, c. 100r; 96, c. 20v; 97, c. 66v; 101, c. 1r; 114, c. 219r; Conventi, 162 (Caleffo ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] con Gesù per il palazzo pubblico di Siena. Nella seconda metà del decennio il M. dipinse due affreschi per la sede della Biccherna, nel palazzo pubblico: David e la donna di Thecua nel 1646 e Rebecca al pozzo nel 1649, donde si può ricavare qualche ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] anni, in quanto il B. terminò di scrivere la propria cronaca alla fine del 1422.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Biccherna 275, cc. 30, 33 v, 37; G. M. Mazzuchefli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 470; D. Moreni, Bibl. stor ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] a Pio di Goro Lori e Gerolamo Sergardi, ambasciatore presso il papa e il duca di Romagna. Nel 1496 fu provveditore di Biccherna. Risiedé in Concistoro nei bimestri sett.-ott. 1467 e luglio-agosto 1479; fu gonfaloniere nel 1485 e capitano nel novembre ...
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CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] una partita di stoffe. La laconica annotazione dell'entrata di 12 denari, ricavo di tale vendita, segnata sui registri della Biccherna non fornisce alcun chiarimento sul modo con cui quei tessuti erano finiti nelle mani, in un primo tempo, del C., e ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] tra queste di primaria importanza quella di gonfaloniere, dal gennaio al giugno del 1520, e quella di camerlengo della Biccherna, l'anno successivo.
Nella confusa situazione seguita in Siena alla morte di Raffaello Petrucci, nel dicembre 1522, quando ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] sua fazione la propria abilità di spadaccino, se è vero, come ricorda l'Ugurgieri Azzolini citando i libri di Biccherna, che egli prese parte vittoriosamente a ben ventiquattro duelli.
Nel 1525, costituitosi il nuovo governo fondato sull'alleanza dei ...
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biccherna
bicchèrna s. f. [etimo incerto]. – Nome con cui, nei secoli dal 13° al 18°, s’indicò a Siena la Camera del comune, ossia l’erario comunale, e l’ufficio che ne aveva l’amministrazione, a capo del quale erano il camerlengo e i provveditori...