GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo di Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] perché, essendo opere prive di grande importanza letteraria, godevano di una circolazione quasi esclusivamente popolare e non raggiungevano le biblioteche.
Ignoto è l'anno di morte.
Fonti e Bibl.: Due capitoli di m. L. G., in Miscellanea pratese di ...
Leggi Tutto
ARCHI, Giuseppe Antonio
Paola Tentori
Romagnolo, vissuto nel sec. XVIII, fu impressore del S. Uffizio e svolse la sua lunga attività a Faenza, nella tipografia attiva nel periodo compreso tra il 1713 [...] , Lexikon typograficum Italiae, Florence 1905, p. 117; D. Gianolio, Il libro e l'arte della stampa,Torino 1926, p. XL; R. Galli, La stampa in Romagna,in Tesori delle biblioteche d'Italia. Emilia e Romagna,a cura di D. Fava, Milano 1932, pp. 599, 614. ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] seppe conquistare per sé e per la sua musica.
Opere: I manoscritti delle opere del D. si conservano in numerose biblioteche italiane e straniere. Per la collocazione delle singole composizioni sono qui usate e le abbreviazioni proposte dal New Grove ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 261, 270.
Non si può chiudere la rassegna delle opere del B. senza accennare all'esistenza, segnalata dal Mazzuchelli nella Biblioteca del Collegio di Spagna di Bologna, di Commentaria del B. super Digestum Vetus et super Infortiatum (codd. 253, 254 ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , in Rendic. d. Ist. lombardo. di scienze e lettere, classe di lettere e scienze morali e storiche, LXXVIII (1944-45), pp. 26-40; La biblioteca di A. A. attraverso il suo epistolario, in Scritti in onore di C. Ferrini, I, Milano 1947, pp. 56-76; A. A ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] noi della sua attività di tipografo, ci rendiamo conto che non è difficile mettere insieme, dai cataloghi delle principali biblioteche e da altre fonti bibliografiche, almeno 220 sue edizioni (in realtà saranno state certamente molte di più) in poco ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] -F. Niutta - D. Quaglioni - C. Ranieri, Roma - Città del Vaticano 1986, p. 586 n. 73; D. Barbalarga, Centri di aggregazione: la biblioteca domenicana di S. Maria sopra Minerva, ibid., p. 60 1; H. van de Wouw, Dominicus a S. Geminiano, in Lexikon des ...
Leggi Tutto
POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] 236 (il reg. 236 contiene la corrispondenza di Politi, i regg. 232-235 contengono le sue opere manoscritte, in gran parte inedite); Biblioteca Marucelliana, Mss., A.CCXXIII.1; A.LXXV.214; A.CCIL.4; B.VII 26, cc. 375r-384v; F.O. Mencke, Historia vitae ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] vecchia. Lo studio delle fonti e del materiale rinvenuto continua, e si allarga all'esame di documenti inediti conservati nelle biblioteche e negli archivi romani. Matura così la salda preparazione e si completa la vasta raccolta di dati, con cui il ...
Leggi Tutto
CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] . Le fortune familiari registrano nel 1933 un tracollo che lo spinse a concorrere ad un posto di ordinatore nelle biblioteche, un ruolo subalterno per il quale non veniva ancora richiesta l'iscrizione al partito fascista. Nel 1936 fu trasferito ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...