PLANNCK, Stephan
Alessandro Ledda
PLANNCK (Planke), Stephan. – Nacque a Passau, in Baviera, nel 1456 o l'anno successivo. Luogo e data di nascita si ricavano dall’iscrizione fatta apporre sulla sua [...] type, in Gutenberg Jahrbuch, LIX (1984), pp. 73-76; P. Veneziani, Il successore di S. P., in Angela Vinay e le Biblioteche. Scritti e testimonianze, Roma 2000, ora in Id., Tracce sul foglio. Saggi di storia della tipografia, a cura di P. Piacentini ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] di S. Apollinare annessa al Collegio Germanico, e tenne tale incarico per circa venti anni. Per la dispersione della biblioteca del collegio, mancano le opere che il C. compose per le quotidiane esigenze liturgiche della cappella da lui diretta ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] i racconti delle Cronache italiane (1837-39), liberi rifacimenti di vere cronache rinascimentali lette in manoscritto nelle biblioteche romane.
Ispirati all’Italia sono anche Roma, Napoli e Firenze, una Storia della pittura in Italia, Passeggiate ...
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Olivetti, Adriano
Lidia Galimberti
Un industriale impegnato nel rinnovamento della società
Imprenditore di straordinario successo, editore, urbanista, scrittore, riformatore politico e sociale, Adriano [...] loro familiari, tra cui assistenza sanitaria, assicurazioni, asili nido e colonie estive per i bambini, complessi residenziali, biblioteche e centri ricreativi per le famiglie.
L’atmosfera di cooperazione e reciproco rispetto tra dirigenti e operai ...
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ASCARELLI (Ascariel), Debora
Mario Quattrucci
Nacque a Roma nei primi decenni del secolo XVI e vi morì, come sembra, ultrasettantenne. Scarse e frammentarie sono le notizie date dai suoi biografi: ignoto [...] Si è propensi a credere che altri lavori dell'A. siano andati perduti, se né le ricerche di Samuel Schaerf nelle biblioteche di Milano né quelle più recenti di Pellegrino Ascarelli negli archivi della comunità israelitica di Roma hanno dato risultati ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , L.A. Muratori fra antichi e moderni, Bologna 1981, pp. 1-127; E. Mosele, Un accademico francese del Settecento e la sua biblioteca, Verona 1981, ad ind.; F. Senardi, Alle origini del dramma borghese: Merope di S. M., in Tre studi sul teatro tragico ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] soppressi, come quelle dei gesuiti o di S. Pietro in Ciel d'Oro, e le seconde copie di opere esistenti nelle biblioteche milanesi, che il governo aveva destinato a Pavia. Agli acquisti, pur deplorando la fatica ed il tempo sottratto ai propri lavori ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 463-4; tre lettere ha pubblicato il Verci, Vita..., pp. 91-96, da un codice appartenuto al Facciolati, ora della Biblioteca del seminario di Padova; la lettera al Carteromaco del 1513 fu pubblicata da A. Chiti, S. Forteguerri(il Carteromaco), Firenze ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] e mem. d. Accad. di agric., scienze, lettere, arti e commercio di Verona,CXV(1937), p. 195; Id., II Patrimonio musicale della Biblioteca Capitolare di Verona dal sec. XV al XIX,in Atti e mem.cit., CXXVII (1950-1951), pp. 111, 116-119, 171 s. (estr ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] sorte dopo la morte dell'ultimo duca di Urbino, Francesco Maria II Della Rovere) dei trasferimenti forzati a Roma delle biblioteche ducali di Urbino e di Urbania, che si intrecciarono con quelle della sua personale raccolta. Su questo personaggio l'H ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...