DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] piante furono chiamate la Vitaliana Sesler e la Donatia Forster.
Fonti e Bibl.: I manoscritti del D. sono conservati presso la Biblioteca Reale di Torino (Man. Varia, 291-93, 307) e l'Accademia delle scienze a Torino. Di particolare importanza è la ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] in tutto" (Weiss). Libero da preoccupazioni economiche, il F. si dedicò con passione alle ricerche in archivi e biblioteche e, animato da enciclopedica sete di sapere, allargò le sue conoscenze dai prediletti studi di storia veneta alla fisica ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] ., pp. 1-9; A. Zink, P.A. P. e un giudizio del Carducci, ibid., pp. 39-44; Lettere del P. riguardanti la fondazione della biblioteca comunale di Zara, a cura di A. Zink, ibid., pp. 45-91; F. Semi, Istria e Dalmazia. Uomini e tempi, II, F. Semi - V ...
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AUGUSTONI, Giovanni Basilio
Cesare Vasoli
Medico e astrologo pavese, vissuto tra la seconda metà del XV e gli inizi del sec. XVI. Professore di medicina a Pavia, ebbe dall'imperatore Federico III il [...] della cometa apparsa nell'anno 1500 (cfr. Gesamtkatalog der Wiegendrucke, nn. 3068-3075, e Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 1076-1079). Il Prognostico del 1491 è dedicato a Federico III, quello per il 1492 ad Ascanio ...
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Storico della filosofia tedesco (Berlino 1905 - New York 1999). Profondo conoscitore della cultura letteraria e filosofica umanistico-rinascimentale, alla cui ricostruzione contribuì con ricerche e strumenti [...] honoris causa in lettere dall'Università "La Sapienza" di Roma. Di grande valore il fondo librario da lui donato alla biblioteca della Scuola Normale di Pisa, dove soggiornò a lungo per le sue ricerche.
Opere
Ha orientato le sue ricerche verso ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] greci laurenziani non compresi nel catal. del Bandini, in Studi ital. di filol. classica, I (1893), p. 130; Notizie, in Riv. delle biblioteche, X (1899), p. 12; R. Gaschet, L'affaire de la tache d'encre sur le manuscrit de Longus à la Bibliothèque ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] sua terra, non mancò di dar conto in tante sue pagine. Nella sua abitazione triestina, fornita di unn ricca biblioteca, ricreò fra l'altro unsa "sala veneta" di eccezionale splendore valendosi dei preziosi oggetti che andava collezionando. E ospitò ...
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Pittore, disegnatore, incisore e litografo (Cremona 1777 - Londra 1857). Fu allievo a Milano (dal 1789) di G. Albertolli; nel 1798 si arruolò volontario nella legione della Repubblica Cisalpina; dal 1799 [...] regina Vittoria, e paesaggi ad acquerello. Collaborò con lo Wilkins alle Antiquities of Magna Graecia (Londra 1807), con Lord Kingsborough alle Antiquities of Mexico (Londra 1830-48), visitando a questo scopo numerose biblioteche europee (1825-29). ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] , e probabilmente nel primo decennio del secolo, visitò molte città dell'Italia settentrionale e centrale, consultando nelle biblioteche e negli archivi più importanti diversi documenti e molte opere, dalle qualì dovette trarre appunti e stralciare ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] del cav. dott. L. F., in L'Archiginnasio, I (1906), p. 3; C. Frati - L. Frati, L. F. e l'ordinamento della Biblioteca Comunale di Bologna, ibid., pp. 125-135; G. Fumagalli, La bibliografia, Roma 1923, pp. XVII s., LXVI, 343; C. Frati, Diz. bio ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...