Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] o da altra persona, con il beneplacito delle autorità e con la consegna di alcuni esemplari per la censura o per le biblioteche nazionali, il fatto di essere affidata non più a un libro manoscritto in un limitato numero di copie, ma a uno stampato ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] del conte A. G.O. patrizio osimano, in Delle antichità picene, VIII, Fermo 1790, pp. 97-113; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 175-200; M.A. Talleoni, Istoria dell'antichissima città di Osimo, I, Osimo 1807, pp. 39, 184 ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] missionari in Abissinia, e a questo fine ebbe modo di compiere viaggi in vari paesi europei per consultare archivi e biblioteche. Da questi contatti gli nacque l'interesse per la storia dei paesi di missione, specie per la storia dell'Abissinia ...
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Si definisce normalmente così la disciplina che studia i manoscritti, soprattutto medievali, nel loro aspetto materiale. A partire dagli anni Trenta-Quaranta si è andato sempre più estendendo l'uso di [...] codici in Italia, v. gli atti dei Seminari organizzati dall'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane: Il manoscritto. Situazione catalografica e proposta di una organizzazione della documentazione e delle informazioni, Roma ...
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Erudito e bibliotecario (Firenze 1726 - Fiesole 1803), sacerdote. Direttore della Marucelliana (1752) e poi della Laurenziana (1756), lasciò numerose importanti opere bibliografiche, specie riguardanti [...] gli offrì l'occasione di pubblicare numerosi testi inediti di Padri greci e Anecdota riguardanti la Chiesa greca e il Medioevo bizantino e di tracciare, in varî scritti, la storia della formazione della Biblioteca Laurenziana e delle altre ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] anno), fondato a Milano da alcuni liberali (con a capo L. Porro Lambertenghi e F. Confalonieri) come contraltare all’austriacante Biblioteca italiana (1816-59), e l’Antologia fondata a Firenze da G.P. Vieusseux (1821-33). A Milano sorsero ancora il ...
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Paleografo e diplomatista, nato a Roma il 13 giugno 1914 e morto ivi l'8 novembre 1958. Pubblicò giovanissimo un'importante raccolta di Esempî di scrittura latina dal sec. I a. c. al secolo XV (1934). [...] l'organo dell'attività scientifica del suo Istituto. Fu tra l'altro, membro del Consiglio superiore delle Accademie e biblioteche.
Di lui si ricordano: Le antiche carte dell'archivio del monastero dei Ss. Domenico e Sisto (Roma 1941); Codice ...
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Disciplina che studia l’organizzazione e il funzionamento di una biblioteca nelle sue diverse articolazioni: amministrazione, acquisizione di testi, ricerca bibliografica, catalogazione, classificazione, [...] altre scuole di perfezionamento e corsi universitari si trovano a Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Salerno; la Biblioteca Vaticana ha una propria scuola di b. con indirizzo pratico e professionale. Le associazioni che si occupano di questo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] I (regnante dal 1100 al 1135).
In Spagna i primi traduttori lavorarono nella Valle dell'Ebro e probabilmente usarono l'importante biblioteca del re al-Mu᾽taman di Saragozza (al potere dal 1081 al 1085), portata a Rueda del Jalón dopo la conquista ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] affini come la sigillografia, la numismatica, la genealogia, ma anche alla codicologia, alla bibliografia, alla storia delle biblioteche, poiché l’identificazione di uno stemma può stabilire la datazione o la provenienza geografica di un reperto o di ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...