FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] architettura civile e della prospettiva teorica (1731-32) di F. Galli; i sistemi metrici ponderali e la ricca collana "Biblioteca di storia della medicina" diretta da U. Stefanutti; le principali ristampe di opere antiche di diritto segnalategli da E ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] A. Campana, Vicende e problemi degli studi malatestiani, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 7 s.; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane nei secoli XVI-XIX, Città del Vaticano 1952, pp. 45 n. 2, 65 n. 1, 77 n. 2, 83 s., tav. 13. ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] un'ottima cassa armonica, è stata una città di una sismograficità non comune: per capirlo, bisogna aver visto le biblioteche sulle bancarelle dei librai del ghetto, al principio dell'altro dopoguerra, quando l'Austria s'era sfasciata, e i tedeschi ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] , per dir il vero, penarebbono di aver la licenza di comparire oggi nella solitaria udienza d'un gabinetto" (cfr. Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 101 (=7179): Memorie di letterati veronesi, cc. 245-260).
Il 7 maggio 1494 il ...
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GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] e cultori di belle arti. Nel 1873 il G. fu uno dei collaboratori della rivista Arte e scienza. Giornale per le biblioteche, per le accademie e per i teatri.
In quegli anni iniziò a realizzare vari busti per la decorazione scultorea del Pincio: il ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] Arezzo, quindi, nel 1679, abate generale della Congregazione cassinese, emanò nel 1680 una circostanziata circolare per la custodia delle biblioteche e degli archivi monastici. Passò poi a reggere il monastero pavese dei SS. Spirito e Gallo, tornando ...
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GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] G., piuttosto ricca e varia è in buona parte edita, mentre le opere inedite si trovano presso gli eredi e nelle biblioteche dei conservatori di Parma e di Milano. Si ricordano in particolare: la già citata opera Trilby, inedita (libr. di C. Miretti ...
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AGOSTINO da Scarperia
Agostino M. Giacomini
Nato da Naddo Lotini intorno al 1320, fu agostiniano, avendo, sembra, la sua formazione religiosa a S. Spirito di Firenze. Nel 1384 fu priore a Lucca, ma [...] ca., a cura di Bartolomeo de Libri (Indice generale cit., I, n. 1029). Dei Sermoni esistono in diverse biblioteche altri manoscritti, contenenti non sempre lo stesso numero di discorsi, e con differente intitolazione. Vengono anche attribuiti ad A ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] di Manfredi.
In un codice si trova inoltre attribuito a G. il testo che va sotto il nome di Bestiario toscano (Napoli, Biblioteca nazionale, XII.E.11, sec. XV, c. 1r: "Comincia il libro della virtu e proprieta degli animali ridotto allo spirito per ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] , in Misc. francesc., I (1886), pp. 48-52; T. Valenti, La tipografia di Trevi e i suoi incunaboli, in Accademie e biblioteche d'Italia, V (1933), 6, pp. 1-20.
Fonti e Bibl.: Ottavio da S. Francesco (Spader), Dimostrazione cronologica dell'indulgenza ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...