JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] 'erudito fiorentino Carlo di Tommaso Strozzi, Vincenzo Armanni e Felice Ciatti. Dopo la morte di Dorio (1645), tutta la sua biblioteca andò nel 1653 a incrementare la già importante raccolta di libri dello J., "di tutte l'arti liberali e scienze, con ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] di Catania, divisa in due ponderosi volumi, non è stata mai pubblicata e oggi si conserva manoscritta (ma non autografa) nelle Biblioteche riunite civica e A. Ursino Recupero di Catania (Civ. Mss. B 30/31), dopo essere rimasta fino al secolo scorso ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] : il tranquillo ambiente lucchese, la vicinanza di Pisa e Firenze, con le loro istituzioni, gli archivi e le biblioteche che offrivano tanto materiale per gli studi di filologia classica (cui il G. si era ormai seriamente dedicato), rappresentavano ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] da parte di Paolo Manuzio nelle lettere al figlio Aldo da Roma (cfr. Lettere di Paolo Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana, a cura di A.-A. Renouard, Parigi 1834, pp. 77 s., 79, 81, 87, 89, 92, 104, 115, 122, 125, 203 ...
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DAL POZZO, Agostino
Paolo Preto
Nato a Rotzo (Vicenza) il 23genn. 1732 da Pietro e Maria Maddalena Dalla Costa, poveri contadini dell'altopiano, poté avviarsi agli studi grazie all'interessamento e [...] rimasero inediti e finirono per andare in gran parte dispersi dopo la sua morte: infatti, infaticabile ricercatore in archivi e biblioteche, si curò poco o punto della pubblicazione delle sue opere, che videro la luce solo nel secolo successivo.
L ...
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ANGELINI, Evangelista, detto Evangelista da Foligno
Paola Tentori
Vissuto nella seconda metà del sec. XV, nacque a Trevi da ser Angelino di Sante, che esercitava la professione di notaio e del quale [...] della questione, Michele Faloci Pulignani, alla fine del secolo scorso, aveva dovuto confessare come "né gli archivi, né le biblioteche, né i documenti scritti o stampati di quell'epoca, parlino mai di lui o accennino almeno ad una famiglia Mei ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] del R. Conservatorio di musica di S. Pietro a Maiella, Parma 1934, pp. 223, 347, 417, 451, 453; Id., Id., Biblioteche e Archivi della città di Pisa, Parma 1935, p. 68; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, II, Tivoli 1938, pp. 410 ...
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BATTIBOVI, Antonio
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia sul cadere del secolo XV.
Della sua famiglia ci è ignoto fin anche l'esatto cognome, che nessun documento di archivio, né di Alessandria né di Venezia, [...] di Paolo Marsicano, 27 ag. 1485 (H. 12240); in Italia - secondo l'Indice generale degli Incunaboli posseduti dalle Biblioteche d'Italia: schede manoscritte - ne restano 21 esemplari. Il secondo prodotto fu: Persius, Satyrae, con il commento di ...
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BOMBACI, Antonio Michele
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna il 10 febbr. 1644, quarto figlio di Gaspare e di Orinzia Morandi.
Ebbe una giovinezza irrequieta e subì due volte la prigionia: a Lucca, ove si [...] per contese di onore, sfide, "trattati", pareri. Numerosi sono i suoi scritti di tal genere, tutti inediti, nelle biblioteche di Bologna, che formano un ampio ed interessante documento della pratica e delle consuetudini cavalleresche del tempo.
Dei ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio di Giovanni di Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] cappelle, palazzi e ville (sembra dimostrato che la Badia fiesolana sia stata costruita su suoi disegni); aprì e diede impulso a biblioteche, nel suo palazzo, al convento di S. Marco, alla Badia. L'esaltazione di lui come pater patriae non fu perciò ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...