BUSATTI (Bussatti), Luigi
Anna Ottani
Pittore paesista e scenografo, nato a Bologna nel 1763, fu allievo di Vincenzo Martinelli, caposcuola di una intera generazione di paesisti bolognesi. Di tale sua [...] dello Spettacolo (II, coll. 1389 s.) attraverso i libretti d'opera conservati presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze, la Marciana di Venezia e le biblioteche dei conservatori musicali di Bologna e di Roma. Nel campo della pittura di paesaggio ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] dei conti Calvi e per una decina d’anni a Milano, dove passava lunghi periodi dell’anno, frequentò assiduamente le biblioteche Ambrosiana e di Brera e le botteghe dei più importanti librai e antiquari. Una delle passioni più vive e costanti in ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] fu però eseguita a causa della morte del committente (si conserva pertanto il manoscritto dell'opera, ms. 164, nella Biblioteca comunale di Treviso).
Tornato a Treviso, il F. si dedicò di nuovo alla compilazione di scritti celebrativi della storia ...
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Mercante (St. Helens, Lancashire, 1801 - Stretford, Manchester, 1888); aiutò il padre Joseph e gli successe nella direzione dell'industria dei cotoni, fondando (1823) una manifattura a Manchester. In sua [...] edizioni rare della Bibbia, paleotipi inglesi, la più completa raccolta esistente di aldine, elzeviri (catalogo di Th. F. Dibdin, Biblioteca Spenceriana, 1814-15); a questo nucleo iniziale si aggiunse nel 1900 (anno in cui fu aperta al pubblico), per ...
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Poligrafo spagnolo (Horcajo de Santiago 1735 - Roma 1809); gesuita, si stabilì in Italia dopo l'espulsione della Compagnia dalla Spagna. A Roma venne nominato da Pio VII bibliotecario del Quirinale. Compilò [...] e la modernità del suo pensiero sono tali che lo si considera alla base della linguistica comparata. Molte altre opere, grammaticali, storiche, religiose, pedagogiche, si conservano, inedite, negli archivî dell'ordine e presso biblioteche varie. ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] le fonti, un diario di A. degli anni di Münster (1644-45) che è stato pubblicato dal Kybal, e tra gli Inediti, nella Biblioteca Apostolica Vaticana, Fondo Chigi, O. IV, 58, un altro diario che inizia con l'agosto 1655; ancora nel Fondo Chigi, A. I. 8 ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] -62, 65 ss., 75; D. Puncuh, I centodieci anni della Società ligure di storia patria, ibid., pp. 27, 32; Annuario delle biblioteche ital., II, Roma 1971, p. 10; G. Pesce, Schede numismatiche di C.D., in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXXXVI ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] da F. Nicolini, e, secondo F. Hernády, il testo dell'iscrizione marmorea con le istruzioni per l'uso dei libri posta nella Biblioteca nazionale di Vienna e in quella di Pécs, che il F. trasse da un famoso ex libris scritto da G. Martorelli per F ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , benché intensa, non gli impedì di dedicarsi alla ricerca su molteplici aspetti della storia della propria città. Visitò biblioteche pubbliche e private, e, grazie alla recente soppressione degli ordini religiosi e alla decadenza o all'estinzione di ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] Vat. lat. 4968, Barb. lat. 2479 e Vat. Lat. 3753. G. Pasolini (pp. 108-111) segnalava anche un manoscritto della Biblioteca Altieri conservato a Bologna. Il Mazzatinti (p. 145) riportava una traduzione dell'opera in lingua volgare, in sei libri, nel ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...