BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] che mantenne anche nell'interregno mentre Murat occupava lo Stato pontificio); nel 1814 ebbe l'incarico di ispettore delle biblioteche di Roma e di quelle del dipartimento del Tevere. Alla Restaurazione riprese il suo posto accanto al Tassoni senza ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] -97) il primo corso di lettere presso l’Accademia scientifico-letteraria di Milano. Fu a Milano, nelle sale della Biblioteca Ambrosiana, della quale il fratello Giovanni era da alcuni anni divenuto «dottore», che il M., anche attraverso la conoscenza ...
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GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] la laurea aveva incominciato un'intensissima attività di ricerca storica, che lo portò soprattutto a esaminare gli archivi e le biblioteche locali; tale attività, svolta per tutta la vita, lo rese uno tra i massimi conoscitori dei più vari aspetti ...
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ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] Se in qualche volto e Se per me non c'è speranza, alla Nationalbibliothek di Vienna; Caro sposo, amato oggetto, alla Biblioteca del conservatorio di Bologna, insieme con altre arie e con il mottetto a quattro voci Adoramus te Christe. Ma l'importanza ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] relazioni: Sulla opportunità di compilare una raccolta di indici e cataloghi dei codici musicali esistenti negli archivi, nelle biblioteche e nelle collezioni pubbliche e private per servire di base ad una serie di edizioni critiche delle opere dei ...
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BECCARI, Bernardino
Tullio Bulgarelli
Nativo di Sacile, nella Marca Trevigiana, figlio di certo Daniele, esercitò a Roma, nella seconda metà del sec. XVI la professione di libraio. È impossibile stabilire [...] 1600, Roma, Bonfadino, 1600.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 586; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 122; G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli, IV ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] Maggiore e, come tale, non ignaro della Translatio s. Stephani protomartiris di Fortunato Olmo ivi figurante (G. Ravegnani, Le biblioteche ... di San Giorgio ..., Firenze 1976, p. 47 n. 134) - a ragguagliare il D. sull'arrivo del "sacro corpo" da ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] che mantenne nelle tre successive legislature e nella XIV presentò una proposta di legge per un’inchiesta sulle biblioteche del Regno. Nella XV legislatura si interessò soprattutto di questioni ferroviarie e scolastiche e presentò tre relazioni ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] Medici, aveva portato con sé antichi codici con i quali aveva formato una ricca collezione di libri passati poi alle biblioteche Laurenziana e Vaticana.
Il casato dei Sassetti versava in difficoltà economiche al punto che Filippo già in età giovanile ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] XIII, a cui si aggiunse l'edizione del De varietate fortunae di Poggio Bracciolini, condotta su un codice della Biblioteca Ottoboniana reperito da L. Adami (predecessore di G. come bibliotecario dell'Imperialense) e dedicata al compatriota G. Oliva ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...