PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] dei conti Calvi e per una decina d’anni a Milano, dove passava lunghi periodi dell’anno, frequentò assiduamente le biblioteche Ambrosiana e di Brera e le botteghe dei più importanti librai e antiquari. Una delle passioni più vive e costanti in ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] Grossa e Spinacino, / [...] / eravi ancor Francesco melanese / [...] / [...] giù tutti a sedere / posersi in cerchio con gli lor liuti» (Modena, Biblioteca Estense, ms. γ.B.6.21, cc. 60v-61r; Slim, 1965, pp. 141, 145 s.).
L’importanza storica di ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] fu però eseguita a causa della morte del committente (si conserva pertanto il manoscritto dell'opera, ms. 164, nella Biblioteca comunale di Treviso).
Tornato a Treviso, il F. si dedicò di nuovo alla compilazione di scritti celebrativi della storia ...
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MONALDI, Piero
Marco Cavarzere
– Figlio di Giovanni di Piero, nacque a Firenze attorno agli anni 1559-60, ultimo rampollo di una famiglia di cittadini scarsamente attiva nella vita politica fiorentina.
Molto [...] esemplari e i repertori danno notizia di almeno altri due manoscritti al di fuori di Firenze (Inventari dei manoscritti delle biblioteche italiane, LVI, pp. 251 s.; LXXVII, p. 55). Il successo del lavoro del M. trova ulteriore conferma nei progetti ...
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VASOLI, Cesare Erminio
Elisabetta Scapparone
– Nacque a Firenze il 12 gennaio 1924, da Erminia e da Sady Vasoli, la cui famiglia era originaria di Fivizzano, in Lunigiana.
«Mio padre, cancelliere di [...] liceo, il Michelangelo. Dal marzo del 1951 all’agosto del 1954 fu borsista del Centro nazionale per il catalogo unico delle biblioteche italiane, entrando a far parte per i soggetti di carattere filosofico e storico del gruppo di lavoro che, sotto la ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] -62, 65 ss., 75; D. Puncuh, I centodieci anni della Società ligure di storia patria, ibid., pp. 27, 32; Annuario delle biblioteche ital., II, Roma 1971, p. 10; G. Pesce, Schede numismatiche di C.D., in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXXXVI ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] da F. Nicolini, e, secondo F. Hernády, il testo dell'iscrizione marmorea con le istruzioni per l'uso dei libri posta nella Biblioteca nazionale di Vienna e in quella di Pécs, che il F. trasse da un famoso ex libris scritto da G. Martorelli per F ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , benché intensa, non gli impedì di dedicarsi alla ricerca su molteplici aspetti della storia della propria città. Visitò biblioteche pubbliche e private, e, grazie alla recente soppressione degli ordini religiosi e alla decadenza o all'estinzione di ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] Vat. lat. 4968, Barb. lat. 2479 e Vat. Lat. 3753. G. Pasolini (pp. 108-111) segnalava anche un manoscritto della Biblioteca Altieri conservato a Bologna. Il Mazzatinti (p. 145) riportava una traduzione dell'opera in lingua volgare, in sei libri, nel ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] Sorbelli, I primordi della stampa in Bologna, Bologna 1929, pp. 7 ss.;Id., La stampa in Bologna, in Tesori delle Biblioteche italiane, Emilia e Romagna, Milano 1929, pp. 391 ss.; L. Sighinolfi, Francesco Puteolano e le origini della stampa in Bologna ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...