Dalla loro residenza suburbana i Camaldolesi di Classe, dopo il sacco francese del 1512, si trasferirono in Ravenna, e quivi edificarono l'insigne monastero che conservò il nome originario di Classe e [...] di gran valore, ebbe i codici più preziosi, le edizioni più rare, i libri contemporanei più importanti. Si noti che la biblioteca fu fin d'allora aperta anche ad uso del pubblico.
Nel corso del sec. XVIII, per le nuove accessioni, furono costruite ...
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Paleografo e storico medievale tedesco, nato ad Altendorf il 20 dicembre 1906. Allievo di P. Lehmann, è professore emerito di Filologia latina medievale all'università di Monaco. Il suo contributo allo [...] , 1977, pp. 27-72); Die Hofbibliothek Karls des Grossen (in Mitt. St., iii, pp. 149-69; trad. it. in G. Cavallo, Le biblioteche nel mondo antico e medievale, 1988, pp. 113-35); Die Hofbibliothek unter Ludwig dem Frommen (in Mitt. St., iii, pp. 170-86 ...
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Nacque a Reval (ora Tallinn) il 15 ottobre 1622 da Iacopo, di famiglia originaria della Linguadoca e venuta nei paesi scandinavi nella seconda metà del sec. XVI. Pontus de la Gardie s'era infatti posto [...] ; formò una preziosa collezione di manoscritti, passata nel 1848 alla biblioteca dell'università di Lund e donò, nel 1669, alla biblioteca dell'università di Upsala la famosa bibbia di Ulfila (Codex Argenteus).
Bibl.: Barenius, Högförräderimålet ...
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SANTA BARBARA (A. T., 140-141)
Delphine FITZ DARBY
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BARBARA Città marittima della California (Stati Uniti), 170 km. a NO. di Los Angeles; sorge in pittoresca posizione ai piedi dei monti di Santa Ynez, [...] per i francescani missionarî, ha un giardino dei monaci con cipressi italiani e piante rare, una delle migliori biblioteche delle missioni e un museo contenente mattonelle, mobili, candelabri e oggetti ecclesiastici. Ha sofferto per il terremoto del ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , L.A. Muratori fra antichi e moderni, Bologna 1981, pp. 1-127; E. Mosele, Un accademico francese del Settecento e la sua biblioteca, Verona 1981, ad ind.; F. Senardi, Alle origini del dramma borghese: Merope di S. M., in Tre studi sul teatro tragico ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] 2, 1960, pp. 61 ss. (pp. 61-154) e Paolo Sarpi tra Venezia e l'Europa, p. 272. Le Cronache del Priuli sono mss. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 2493 (= 10146), cc. 269-270, 275 ss.
316. G. Cozzi, Stato e Chiesa, pp. 48-54. La ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] su 300 mila sono circa il 13%; 10.813 colonne su 72 mila sono il 15% circa. Quanto basta per valutare quel che la Biblioteca, se realizzata - e il materiale raccolto era ben di più; se si bada a Coronelli il grosso dell'opera nel 1716 era già ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] ; I. Masetti Bencini - M. Howard Smith, La vita di A. V. a Firenze, da lettere inedite a lui dirette, in Rivista delle biblioteche e degli archivi, XIII (1902), 10-12, pp. 170-189, XIV (1903), 4, pp. 41-63 (estratto Firenze 1903); H. Vignaud, Améric ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] soppressi, come quelle dei gesuiti o di S. Pietro in Ciel d'Oro, e le seconde copie di opere esistenti nelle biblioteche milanesi, che il governo aveva destinato a Pavia. Agli acquisti, pur deplorando la fatica ed il tempo sottratto ai propri lavori ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 463-4; tre lettere ha pubblicato il Verci, Vita..., pp. 91-96, da un codice appartenuto al Facciolati, ora della Biblioteca del seminario di Padova; la lettera al Carteromaco del 1513 fu pubblicata da A. Chiti, S. Forteguerri(il Carteromaco), Firenze ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...