CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] così in pochi decenni lo strumento della nuova cultura prevalente nelle città italiane sedi di corti e di grandi biblioteche (per es. oltre Firenze, anche Roma, Milano, Urbino, Cesena).Il nuovo libro fu prodotto da scribi professionisti, a volte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende della produzione e della circolazione libraria risentono sia del clima politico [...] .
Una caratteristica del Seicento europeo nel campo del consumo librario è l’istituzione o l’ampliamento di importanti biblioteche reali, ecclesiastiche o personali, simbolo di prestigio e strumento di organizzazione del sapere. È da ricordare in ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] , in Misc. francesc., I (1886), pp. 48-52; T. Valenti, La tipografia di Trevi e i suoi incunaboli, in Accademie e biblioteche d'Italia, V (1933), 6, pp. 1-20.
Fonti e Bibl.: Ottavio da S. Francesco (Spader), Dimostrazione cronologica dell'indulgenza ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] metrico. Il G. si trasferì a Parigi, dove rimase per due anni.
Dopo aver accettato nel 1877 la direzione della Biblioteca Vittorio Emanuele II di Roma, offertagli dal Coppino, l'anno successivo, auspice il De Sanctis, fu chiamato alla cattedra di ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] suoi contatti con la patria di origine; ma notevole fu anche l'attività antiquaria, con l'acquisto e la vendita di intere biblioteche o di singoli volumi di pregio. Ben presto la libreria di via Po divenne un centro di incontro tra uomini di cultura ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] ma specialmente benemerito della città di Milano egli divenne per aver caldeggiato e attuato l'apertura al pubblico di quella biblioteca (13 marzo 1783) con regolamenti, orari e modalità davvero liberali per i tempi, e per l'istituzione di un'annessa ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] 'erudito fiorentino Carlo di Tommaso Strozzi, Vincenzo Armanni e Felice Ciatti. Dopo la morte di Dorio (1645), tutta la sua biblioteca andò nel 1653 a incrementare la già importante raccolta di libri dello J., "di tutte l'arti liberali e scienze, con ...
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VANDELLI, Domenico
Roberto Marcuccio
– Nacque a Levizzano Rangone (Modena) il 1° marzo 1691 da Antonio Vandelli (alias Zironcini) e da Elisabetta Vandelli (alias Berti), consanguinei.
Ebbe quattro fratelli [...] . Campori, VIII, Modena 1905, pp. 3272 s.), si segnalano parecchie decine di lettere inedite di Barotti a Vandelli (Milano, Biblioteca nazionale Braidense, Manoscritti, AC.IX.11 e AC.XII.21).
La carta degli Stati del Serenissimo Signor Duca di Modena ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] di Catania, divisa in due ponderosi volumi, non è stata mai pubblicata e oggi si conserva manoscritta (ma non autografa) nelle Biblioteche riunite civica e A. Ursino Recupero di Catania (Civ. Mss. B 30/31), dopo essere rimasta fino al secolo scorso ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] Carafa. L’edizione, nella quale il M. profuse il sapere acquisito anche mediante lo studio dei codici greci della biblioteca Naniana, che da Venezia gli venivano inviati a Bologna perché li pubblicasse (da cui l’opera Graeci codices manuscripti apud ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...