ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] Se in qualche volto e Se per me non c'è speranza, alla Nationalbibliothek di Vienna; Caro sposo, amato oggetto, alla Biblioteca del conservatorio di Bologna, insieme con altre arie e con il mottetto a quattro voci Adoramus te Christe. Ma l'importanza ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] relazioni: Sulla opportunità di compilare una raccolta di indici e cataloghi dei codici musicali esistenti negli archivi, nelle biblioteche e nelle collezioni pubbliche e private per servire di base ad una serie di edizioni critiche delle opere dei ...
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BECCARI, Bernardino
Tullio Bulgarelli
Nativo di Sacile, nella Marca Trevigiana, figlio di certo Daniele, esercitò a Roma, nella seconda metà del sec. XVI la professione di libraio. È impossibile stabilire [...] 1600, Roma, Bonfadino, 1600.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 586; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 122; G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da letterati del Friuli, IV ...
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Strozzi, Carlo
Bibliofilo ed erudito (1587-1670), venne nominato conte palatino da Urbano VIII; fu consolo dell'Accademia Fiorentina (1627); poi arciconsolo dell'Accademia della Crusca (1655).
Raccolse [...] fu dapprima al servizio dei Barberini, poi dei Chigi), il notissimo Canzonero antico, e cioè il Chigiano L VIII 305 della biblioteca Vaticana, con rime di D. e la Vita Nuova.
Bibl. - A. Tenneroni, I codici Laurentiani della D.C., in " Rivista delle ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. [...] distribuiti permettono alle stazioni di lavoro individuali di condividere le risorse di quella che è stata definita la biblioteca globale.
I. archeologica
L’applicazione dei metodi matematico-statistici e l’uso delle tecnologie avanzate aprono nuove ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] ; è sede universitaria e accoglie l’Accademia ungherese delle scienze e numerosi istituti di ricerca e d’istruzione, biblioteche, musei, teatri; è centro di attrazione turistica come città d’arte e città termale; ha inoltre acquisito nuove ...
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Seattle Città degli USA (598.541 ab. nel 2008; 3.950.000 considerando l’intera agglomerazione urbana, che comprende le città di Tacoma e di Bremerton), nello Stato di Washington, situata sull’istmo tra [...] e quello della lavorazione del legno (Tacoma). Importante centro culturale e finanziario, S. è sede di prestigiose università, ricche biblioteche e notevoli musei. Crescente l’apporto del turismo.
La città, in conseguenza di un incendio che nel 1889 ...
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Città della Germania (fino al 1926, Cassel;193.800 ab. nel 2007), nell’Assia. L’antica curtis regia di Cassala, ricordata la prima volta nel 913, fu elevata alla fine del 12° sec. a città dai langravi [...] barocche della Germania; il castello rococò Wilhelmsthal, costruito da F. de Cuvillés. Importanti musei e biblioteche: Landesmuseum, il museo del Tappeto, Staatliche Kunstsammlung, Neue Galerie; Landesbibliothek.
Negli strati superficiali di torbiere ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] di decorazione usato per legature in cuoio è quello dell'intaglio; si conosce infatti la legatura di un codice Bonifaziano della Biblioteca civica di Fulda, che risale fino al sec. VIII; un'altra dello Stonyhurst College nel Lancashire è del sec. XII ...
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. Uno dei più rinomati scrittori siriaci del periodo di decadenza della letteratura siriaca, fecondissimo scrittore, filosofo peripatetico, teologo monofisita con tendenze conciliatorie, poligrafo ed enciclopedico, [...] di venire in contatto e di fare conoscenza con gran numero di scienziati e filosofi, e di visitare molte biblioteche. Così egli poté acquistare agevolmente estesissime cognizioni.
I suoi moltissimi e quasi tutti lunghi scritti hanno tratto alla ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...