Il demanio pubblico ha formato oggetto di una nuova disciplina giuridica. Superando le incertezze dottrinali il legislatore, nel codice civile del 1942, ha sancito il principio, strettamente positivo ed [...] riconosciuti d'interesse storico, archeologico ed artistico; le raccolte dei musei, delle pinacoteche, degli archivî, delle biblioteche. Quando questi beni sono delle provincie o dei comuni vengono assoggettati al regime del demanio pubblico (art ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] 1873; C.-V. Langlois e H. Stein, Les archives de l'histoire de France, Parigi 1883; I. Carini, Gli archivi e le biblioteche di Spagna in rapporto alla storia d'Italia in generale e di Sicilia in particolare, Palermo 1884-99; B. Capasso, Gli archivi e ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] termine anche nel caso di 'ritrovamenti' operati non già sul sempre meno generoso suolo egiziano, ma nei depositi ancora poco esplorati delle biblioteche che detengono collezioni di papiri (Oxford, Sackler Library e altre istituzioni inglesi; Firenze ...
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INFANZIA
Giuseppe Santaniello
Ester Capuzzo
(XIX, p. 188; App. II, II, p. 31)
Legislazione. - La legislazione sull'i. non ha avuto uno svolgimento organico e unitario, ma appare frazionata in una serie [...] 1972 n. 3, trasferimento alle regioni a statuto ordinario delle funzioni amministrative statali in materia di assistenza scolastica e di musei e biblioteche di enti locali e dei relativi personali e uffici; d.P.R. 14 gennaio 1972 n. 4, in materia di ...
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GIUDITTA
Giuseppe Ricciotti
. Libro deuterocanonico (v. bibbia) dell'Antico Testamento, che prende nome dalla protagonista. Il testo originale del libro, che doveva essere ebraico o aramaico, è perduto; [...] testi ebraici che sono da considerarsi tardive ritraduzioni midrasciche, e di queste altri testi giacciono ancora inediti nelle biblioteche. Un altro testo ebraico assai corto, d'una cinquantina di righe, fu pubblicato dal Gaster (An unknown Hebrew ...
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PASTOR, Ludwig von
Carlo Antoni
Storico, nato ad Aquisgrana il 31 gennaio 1854, morto a Innsbruck il 30 settembre 1928. A Francoforte conobbe lo storico cattolico Johannes Janssen, che lo avviò agli [...] da papa Leone XIII, la facoltà di consultare liberamente gli archivî segreti del Vaticano. Investigò pure gli archivî delle biblioteche e archivî pubblici e privati d'Italia e di Europa, dimostrando una straordinaria capacità di lavoro e rara sagacia ...
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PALINSESTO
Seymour de Ricci
. La parola palinsesto, dal greco παλίμψηστος "raschiato di nuovo", è quella (del resto meno esatta del vocabolo lat. re-scriptus) con la quale Plutarco indica un manoscritto [...] . 9; v. bibbia, VI, pp. 889-90), scoperto da J. Boivin. Poco dopo Scipione Maffei studiava con ardore i palinsesti della Biblioteca capitolare di Verona. Ma la vera e propria era dei palinsesti fu inaugurata verso il 1815 da Angelo Mai, che tanto all ...
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RIVADAVIA, Bernardino
José A. de Luna
Uomo politico argentino, nato il 20 maggio 1780 a Buenos Aires, morto a Cadice il 2 settembre 1845. Quando Liniers organizzava la difesa di Buenos Aires contro [...] fiscal; fece costruire l'edificio delle camere parlamentari, organizzò la beneficenza e la polizia; creò nuove scuole e biblioteche; inaugurò l'università, ecc. Il 7 febbraio 1826 fu eletto presidente della repubblica e nel dicembre dello stesso ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Civita Castellana (Viterbo) il 22 luglio 1597 e ivi morto il 3 ottobre 1646. Fratello minore di Domenico (v. sopra), da lui apprese l'arte musicale, [...] state pubblicate a Roma dal Grignani tra il 1640 e il'48, o si trovanv in raccolte dell'epoca, o, manoscritte, nelle biblioteche di Roma e di Bologna. Una cantata per 4 soprani, La Civetta, fu pubblicata da Luigi Torchi nell'Arte musicale in Italia ...
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SCHEDEL, Hartmann
Filippo Rossi
Medico e umanista tedesco, nato a Norimberga il 13 febbraio 1440, ivi morto il 28 novembre 1514. Studiò a Lipsia e a Padova; ma si dedicò poi, oltre che alla medicina, [...] arte è importante fra i suoi manoscritti quello di un compendio che fornì gli argomenti delle pitture allegoriche nella biblioteca del convento dei Premonstratensi a Brandeburgo: lo stesso Sch. aveva copiato i titoli degli affreschi del Guariento nel ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...