ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] formarono l'opera più completa che su quell'argomento possedesse allora l'Italia. Altra notevole fatica dell'A. fu la Nuova biblioteca degli scrittori latini, condotta in doppia edizione, di cui l'una conteneva il testo e i commenti, e l'altra anche ...
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FAVA, Mariano
Carla Ronzitti
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Maria Grazia Grieco Lombardo l'8 sett. 1860. Avviato agli studi di giurisprudenza, prima di conseguire la laurea, nel 1881, cominciò la [...] Nazionale. Nel 1898 si segnalò nel mondo degli studiosi con una nota (Sulla introduzione della stampa in Aquila, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, IX [1898], pp. 49 ss.), in cui recensiva con sottile ironia un saggio di T. de Marinis sull ...
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Moore, Edward
Eric R. Vincent
Dantista inglese (Cardiff 1835 - Oxford 1916), rettore del collegio St. Edmund Hall di Oxford, fondatore della Società Dantesca di Oxford; canonico di Canterbury dal 1903.
L'esame [...] critica testuale dell'opera. A quell'epoca stava eseguendo la collazione di tutti i manoscritti della Commedia posseduti dalle biblioteche di Oxford e di Cambridge. Quando pubblicò Contributions to the textual Criticism of the D.C. (Cambridge 1889 ...
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Bartolini, Lorenzo
Giorgio Petrocchi
Patrizio e letterato fiorentino (sec. XVI), fece parte della corte di Leone X, ove contrasse amicizia col Bembo e con gli altri letterati di quella corte. Tra il [...] di dimostrare esemplarmente il Barbi.
Bibl. - A.F. Massera, Di un importante manoscritto di antiche rime volgari, in " Rivista delle Biblioteche e degli Archivi " XI (1900) 68-80; M. Barbi, Studi sul canzoniere di D., Firenze 1915, 121-206; D. De ...
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Letterato (Torino 1748 - ivi 1830); entrò nella carriera amministrativa quale impiegato delle Finanze e ricoprì varî uffici (intendente nel 1779, consigliere di stato nel 1796, generale delle Finanze l'anno [...] nelle memorie che indirizzava ai ministri sulle più gravi questioni pubbliche (alcune tuttora inedite negli archivî e nelle biblioteche di Torino): Osservazioni intorno al progetto di pace tra Sua Maestà e le Potenze barbaresche (1780); Idea di ...
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Città degli USA (2.208.180 ab. nel 2007), la più popolata del Texas, sul Buffalo Bayou (che sfocia nella Baia di Galveston). Fondata nel 1836, fu capitale del Texas nel 1837-39 e nel 1842-45. Sorta come [...] di attività culturali, con quattro università, fra cui quella dello Stato, la University of Houston, fondata nel 1934, nonché musei, biblioteche ecc.
A H. si trovano la base operativa della NASA e il Johnson Space Center per lo studio e la ricerca ...
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Bibliotecario e scrittore italiano (Vicenza 1907 - Roma 2000); segretario della Biblioteca Vaticana (1949-77) e poi segretario generale dell'Istituto Paolo VI di Brescia (1979-92). Tra le sue opere: La [...] di una clarissa di C. L. Garzonio (1994). Postume sono state pubblicate le raccolte di scritti San Filippo Neri pellegrino sopra la terra (2004), Figure della Vaticana. Uomini, libri e biblioteche (2005) e Il cardinale che sapeva leggere (2018). ...
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– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] del 20° sec. e degli inizi del 21°. La consapevolezza che nelle legature delle opere conservate negli archivi e nelle biblioteche europei fosse nascosta un’enorme quantità di manoscritti ebraici, per lo più membranacei, portò nel 1975 Yaakov Sussmann ...
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. Nome tradizionale del fanciullo che, col suo gesto di ribellione, accese la prima scintilla dell'insurrezione che scacciò gli Austriaci da Genova, nel 1746. Il governo repubblicano della città, durante [...] , su di un'area di 350.000 mq.
La sede dell'Accademia comprenderà vasti dormitorî, aule per le sale di studio, la biblioteca, il museo, l'aula magna, i gabinetti scientifici, ampie sale di convegno per gli allievi e per i docenti, e infine tutti ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] , con le conseguenze immediate di un calo della qualità media proposta e di un affollamento degli scaffali di librerie e biblioteche che disorienta il pubblico. Gli editori, che pure concordano su queste analisi, non si fermano e insistono a produrre ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...