Biblista e teologo tedesco (Lengenfeld, Zwickau, 1815 - Lipsia 1874). Il nome di T. è stabilmente legato alle sue edizioni critiche della Bibbia, nelle quali utilizzò codici importantissimi fino allora [...] volta il monastero del Sinai, dove si recò ancora una terza volta nel 1859; nel frattempo aveva visitato altre biblioteche europee per completare le sue ricerche critico-testuali; infine (dal 1859) prof. a Lipsia di Nuovo Testamento e paleografia ...
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La parola censura ha varî significati. Censura è una delle punizioni previste dal vigente stato giuridico nei riguardi di funzionarî impiegati ed agenti dello stato. Censura ecclesiastica è altresì la [...] di Napoli, Palermo 1886; G. Signorini, La stampa e la censura in Toscana negli anni 1826-27, in Rivista delle biblioteche, 1889; H. Brown, The Venetian printing press, Londra 1891 (contiene molto sulla censura a Venezia); G. Le Poittevin, La liberté ...
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Locuzione bibliografica che indica genericamente un contrassegno (timbro, vignetta, sigillo, cartellino a stampa, carta da visita, scrittura, ecc.), usato a comprovare la proprieta di un libro. L'uso è [...] è inciso in rame il bell'ex-libris di Iacopo Contarini, del 1560 circa, apposto a ciascun volume della raccolta da lui donata alla biblioteca di S. Marco in Venezia. Un ex-libris di Lodovico Romano reca la data del 1575 ed è l'unico noto di quel ...
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SAVIGNANO sul Rubicone (fino al 1933 Savignano di Romagna; A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Augusto CAMPANA
Piccola città di Romagna (prov. di Forlì), posta sulla Via Emilia a 33 km. da [...] nel 1799-1800, sono due dipinti dovuti ad Anselmo da Osimo e a G. B. Amati. Oltre l'Accademia dei Filopatridi e le biblioteche (comunale e accademica), è da ricordare il ponte a tre luci che attraversa il Rubicone; esso fu eretto nel 567 di Roma e ...
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D'origine germanica, questa parola, nelle varie forme che ha in italiano, indica non solo un sedile, e il sedile o il tavolo dei giudici, dei notai, e dei banchieri, ma anche il luogo nel quale questi [...] e le sedie di varia forma. Rimasero nelle anticamere, nelle sale di guardia, nei parlatoi di conventi, come rimasero nelle biblioteche, nelle sacrestie, nelle chiese presso l'altare ad uso dei sacerdoti, come nel duomo di Siena. In varie città si ...
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Città e municipio dello stato di Minas Geraes (Brasile), a 1262 m. s. m., nel cuore della regione diamantifera, nella Serra do Espinhaço. Congiunta da un tronco ferroviario alla grande linea Rio de Janeiro-Bello [...] vescovile, un collegio diocesano e undici chiese e con le sue istituzioni religiose e scolastiche, nonché con le sue biblioteche e i suoi periodici, rappresenta un centro di cultura notevole del Minas Geraes.
Diamantina è situata in una zona ...
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GUEDRON, Pierre
Henry Prunières
GUÈDRON (o Guesdron), Pierre - Musicista, nato nel 1565 in Beauce (Normandia). S'ignora la data della sua morte. Appartenne dapprima alla cappella del duca di Guisa; [...] in tutta Europa; pare se ne interessasse lo stesso C. Monteverdi, e se ne trovano copie nella maggior parte delle grandi biblioteche principesche d'Italia. Ne fu pubblicata un'edizione inglese nel 1629. Il G. fu per eccellenza il maestro dell'Aria di ...
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Negli anni immediatamente precedenti la seconda Guerra mondiale la "Dante Alighieri" sviluppò notevolmente la propria organizzazione in Italia e all'estero, con circa un milione di iscritti. Il decennio [...] fra italiani e stranieri. È presidente, dal 1946, Vittorio Emanuele Orlando.
Scuole, corsi di lingua e di cultura, biblioteche, sale di lettura, manifestazioni artistiche e musicali, borse di studio, ecc., rimangono, come per il passato, le ...
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telematica
Nicola Nosengo
Il computer incontra il telefono
La telematica nasce dall’incontro di informatica e telecomunicazioni. Esordisce nel secondo dopoguerra, quando il linguaggio digitale viene [...] che sta investendo molto sulla telematica è costituito dagli enti di conservazioni dei beni culturali, come biblioteche e archivi. Le biblioteche sono state tra le antesignane dell’utilizzo di reti informatiche: hanno reso disponibili in formato ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] produzione di edizioni economiche, nasce la moda della letteratura amena, il che, a sua volta, amplia l'attività delle biblioteche pubbliche. Nel 1740 in Germania furono pubblicati soltanto 10 romanzi, mentre verso la fine del secolo ne uscivano già ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...