MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] Al termine dei lavori preparatori, il 30 novembre 1798 Morali lesse il rapporto di risoluzione, che prevedeva l’istituzione di biblioteche nazionali in tutti i comuni in cui non fossero già presenti e la nomina di delegati col compito di ispezionare ...
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UGOLETO, Angelo
Andrea Canova
(Angelus Ugoletus, Angelus de Ugoletis). – Figlio di Ilario, a sua volta figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Parma in una data imprecisata, ma entro il 1449, visto [...] printed in the XVth century now in the British Museum, VII, London 1937, pp. XLVIII, 943-946; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d’Italia (IGI), a cura di T.M. Guarnaschelli et al., I-VI, Roma 1943-1981; A. Ciavarella, Un editore e ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] dei conti Calvi e per una decina d’anni a Milano, dove passava lunghi periodi dell’anno, frequentò assiduamente le biblioteche Ambrosiana e di Brera e le botteghe dei più importanti librai e antiquari. Una delle passioni più vive e costanti in ...
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SPINACINO, Francesco.
Francesco Saggio
– Non si possiede alcuna notizia circa luogo e data di nascita, famiglia di origine, luogo e data di morte.
La sua biografia, da collocare tra la fine del Quattro [...] Grossa e Spinacino, / [...] / eravi ancor Francesco melanese / [...] / [...] giù tutti a sedere / posersi in cerchio con gli lor liuti» (Modena, Biblioteca Estense, ms. γ.B.6.21, cc. 60v-61r; Slim, 1965, pp. 141, 145 s.).
L’importanza storica di ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] fu però eseguita a causa della morte del committente (si conserva pertanto il manoscritto dell'opera, ms. 164, nella Biblioteca comunale di Treviso).
Tornato a Treviso, il F. si dedicò di nuovo alla compilazione di scritti celebrativi della storia ...
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MONALDI, Piero
Marco Cavarzere
– Figlio di Giovanni di Piero, nacque a Firenze attorno agli anni 1559-60, ultimo rampollo di una famiglia di cittadini scarsamente attiva nella vita politica fiorentina.
Molto [...] esemplari e i repertori danno notizia di almeno altri due manoscritti al di fuori di Firenze (Inventari dei manoscritti delle biblioteche italiane, LVI, pp. 251 s.; LXXVII, p. 55). Il successo del lavoro del M. trova ulteriore conferma nei progetti ...
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universita telematica
università telemàtica locuz. sost. f. – Università con svolgimento di lezioni e rilascio di titoli con modalità telematica, detta anche virtual university. L’avvento delle u. t. [...] dalla preesistenza dei requisiti tipici delle università normali: tradizione culturale e scientifica, condizioni infrastrutturali (laboratori, biblioteche), campus universitario. Le u. t. italiane (diventate 11, al marzo 2013) sono state accompagnate ...
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Persona o azienda che fa stampare e pubblicare libri, giornali, opere musicali ecc., curandone la distribuzione e la vendita e assumendosene gli utili o le perdite, oppure l’imprenditore o la società che [...] , la possibilità di effettuare tirature limitate per una determinata tipologia di utenti (per es., su commissione di librerie, biblioteche, enti pubblici e privati), la ristampa di volumi che per vari motivi sono venuti a mancare da un’importante ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] Giulia agraria (59), legato di Pompeo in Spagna, dovette qui arrendersi a Cesare (49), che lo incaricò di organizzare le biblioteche pubbliche. Dopo l'assassinio di Cesare, subì confische e la proscrizione da parte di Antonio, e si salvò a stento ...
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Mercante (St. Helens, Lancashire, 1801 - Stretford, Manchester, 1888); aiutò il padre Joseph e gli successe nella direzione dell'industria dei cotoni, fondando (1823) una manifattura a Manchester. In sua [...] edizioni rare della Bibbia, paleotipi inglesi, la più completa raccolta esistente di aldine, elzeviri (catalogo di Th. F. Dibdin, Biblioteca Spenceriana, 1814-15); a questo nucleo iniziale si aggiunse nel 1900 (anno in cui fu aperta al pubblico), per ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...