Filantropo e archeologo (Canea, Creta, 1889 - Roma 1963). Figura dotata di un vasto novero di interessi, accanto a importanti scoperte archeologiche si occupò in vario modo del Meridione d'Italia e promosse [...] d'Italia (1910), un tempo presieduta da L. Franchetti e quindi da lui stesso. Si dedicò alla fondazione di asili, scuole, biblioteche, cooperative, ecc. Promosse nel 1921 la società Magna Grecia che, sotto la presidenza di P. Orsi sino al 1935, poi ...
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È stato rettore dell'università di Padova dal 1947 al 1949, anno in cui è stato chiamato alla cattedra di storia romana nell'università di Roma. Eletto nel primo Senato della repubblica (1948-53) come [...] , vi è stato presidente della Commissione P. I. Fondatore (1951) e presidente del Centro nazionale per il catalogo unico delle biblioteche italiane. Dal 1952 è presidente della Giunta centrale per gli studî storici. Successo nel giugno 1954 a G. De ...
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LUPO, Mario
Storico, nato a Bergamo nel 1720, morto ivi nel 1789. Compì i suoi studî a Roma, ove pubblicò nel 1744 due saggi in latino sugli anni della nascita e della morte di Cristo. L'esempio del [...] far raccogliere con l'aiuto di amici e di discepoli i documenti riguardanti Bergamo sparsi negli archivî e nelle biblioteche d'Italia. Poté così pubblicare il volume primo di un Codex diplomaticus civitatis et ecclesiae bergomatis (Bergamo 1784), che ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] del Due-Trecento, ibid., pp. 222-224; M.G. Bistoni Grilli Cilicioni, Codici del convento di S. Francesco in Assisi nella Biblioteca comunale Augusta di Perugia (secc. XII-XV), in Chiesa e società dal secolo IV ai nostri giorni. Studi storici in onore ...
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DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] sui dati complessivi della sua vita, al punto che i diversi codici di genealogie, presenti nell'archivio e nelle biblioteche veneziane, ne ignorano persino l'esistenza.
Nulla sappiamo della madre; quanto al padre, dovette morire per tempo, poiché il ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] Riccio, Catalogo di Mss. d. bibl. di C. Minieri Riccio, Napoli 1868, I, pp. 99 s.; II, pp. 217 s.; C. Padiglione, La biblioteca del Museo naz. nella certosa di S. Martino in Napoli ed i suoi manoscritti..., Napoli 1876, pp. 107 ss.; S. Volpicella, Di ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] sua fu formazione di autodidatta e si fondò soprattutto sulla esperienza diretta, acquisita frequentando assiduamente musei, biblioteche e archivi e copiando i dipinti dei grandi pittori. Ancora giovanissimo egli si dedicò al giornalismo, occupandosi ...
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Architetto (Parigi 1728 - ivi 1799), con C.-N. Ledoux, il maggiore esponente dell'architettura dell'Illuminismo. Durante i regni di Luigi XV e Luigi XVI ebbe incarichi ufficiali e costruì numerosi hôtels [...] alla sua opera di accademico, teorico e insegnante. Tracciò sulla carta oltre cento grandiosi progetti (cenotafî, chiese, biblioteche, ecc.), dei quali definì la poetica in un saggio rimasto manoscritto (pubblicato nel 1953: Architecture, essai sur ...
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Città (2.986.352 ab. nel 2017), capitale dell'Uganda, situata nella parte meridionale dello stato su alcune colline a circa 1250 m s. l. m. e a 8 km dalla sponda settentr. del Lago Vittoria (Port Bell). [...] calzature, del legno e del tabacco. È anche un importante centro culturale con istituti universitari e di ricerca, biblioteche e un museo nazionale; dal 1966 sede di arcivescovado cattolico. Stazione della ferrov. Mombasa-Kasese, collegata da una ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] s Inn e altri "Inns", con le loro corti interne rettangolari su cui dànno gli uffici, dei secoli XVII e XVIII, sale, biblioteche e cappelle. Staple inn, in Holborn, ha conservato alcuni edifizî in legno e muratura, della prima metà del secolo XVII, e ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...