La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] Wu (140-87 a.C.) durante la dinastia Han; a Wudi, peraltro, si deve l'iniziativa di far depositare nella Biblioteca imperiale un esemplare di ogni opera, iniziativa che indubbiamente si traduce in una forma di controllo sulla diffusione delle idee. L ...
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Insieme di documenti o di prove e informazioni raccolte.
Un’informazione si trasmette nel tempo e nello spazio attraverso un supporto fisico che, insieme al contenuto concettuale, costituisce l’oggetto [...] le metodologie e le tecniche impiegate coincidono in gran parte con le attività biblioteconomiche e bibliografiche. Accanto alle biblioteche, che sempre più svolgono funzioni di d., sorgono, nei vari settori della produzione e dei servizi, i centri ...
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Libraio (Bisticci, Rignano sull'Arno, fine del 1422 o inizio del 1423 - Antella 1498). Di famiglia modesta, aprì a Firenze un'officina libraria che divenne assai nota: essa rifornì di nitidi anche se non [...] manoscritti signori e famiglie illustri (i Medici, gli Estensi, gli Sforza, i Montefeltro, gli Aragonesi, gli Acciaiuoli, ecc.), biblioteche italiane e straniere. La bottega di V. fu il ritrovo del mondo letterario dal 1440 al 1480. Intorno a quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si presenta come un secolo caratterizzato da un vivace sviluppo delle scienze [...] (che conoscono una crescente suddivisione e specializzazione disciplinare), delle istituzioni scientifiche (accademie, laboratori privati, gabinetti, biblioteche) e dell’editoria scientifica. Nella seconda metà del secolo si assiste inoltre al cauto ...
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Famiglia di Insetti Tisanuri, dal corpo appiattito, coperto di scaglie cerose, che comprende specie viventi sotto i sassi, fra i detriti vegetali, nei nidi di termiti e formiche, e anche nelle case.
Lepisma [...] (v. fig.), detto anche pesciolino d’argento, si ciba di sostanze amilacee, di carta ecc. ed è comune nelle case, nelle biblioteche, fra i vecchi libri, nella biancheria, dove arreca danni sensibili; in Italia è anche molto frequente una specie di un ...
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Filologo, nato a Termini Imerese (Palermo) il 13 febbraio 1884, morto a Messina il 12 dicembre 1955; prof. nelle scuole secondarie, poi preside, infine (1936-54) prof. di lingua e letteratura italiana [...] nell'univ. di Messina.
La sua Vita di L. Ariosto (Ginevra 1931) è frutto di attente ricerche negli archivi e nelle biblioteche italiane; tra i suoi studî più importanti sono le edizioni del p'loridante di B. Tasso (Torino 1929), delle Commedie dell' ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] elementi di formazione già nell'educazione familiare: sin dalla più tenera età ebbe a disposizione le fornite biblioteche di casa Sozzifanti, Franchini e Civinini, famiglie amiche, oltre a quella paterna.
Ebbe un'educazione religiosa attraverso la ...
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Collezionista e antiquario (Londra 1805 - Buckfastleigh Abbey 1861); continuando l'attività del padre Samuel (1771-1842), s'interessò soprattutto di incunaboli e manoscritti. Studiò gli autografi di Melantone [...] , fondamentali per gli studî della xilografia. La sua casa di vendite mise all'asta importantissime collezioni, fra cui le biblioteche di W. Beckford, di lord Crawford, di lord Ashburnham. Dopo la prima guerra mondiale la casa si è progressivamente ...
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MERKEL, Paul Johanhes
Edoardo Volterra
Giurista e storico tedesco, nato a Norimberga il 1° agosto 1819, morto a Halle il 19 dicembre 1861. Studiò a Monaco e ad Erlangen. La Storia del diritto romano [...] nel Medioevo del Savigny lo indusse a dedicarsi allo studio delle fonti; venuto nel 1845 in Italia compì ricerche nelle biblioteche di varie città, avendo soprattutto di mira il diritto longobardo; nel 1847 il Pertz lo prese come collaboratore per l' ...
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LA GUARDIA, Fiorello Henry (App. I, p. 776)
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, morto a New York il 20 settembre 1947. Durante la sua seconda (1937-41) e terza (1941-45) amministrazione quale [...] intensa opera di rammodernamento e sviluppo sociale della metropoli, facendo costruire parchi, ponti, centri sanitarî preventivi, biblioteche per ragazzi, alloggi economici, l'aeroporto che reca il suo nome, riorganizzando i servizî antiincendî, la ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...