LABBE, Philippe
Giuseppe Castellani
Erudito, nato a Bourges il 10 luglio 1607, morto a Parigi il 17 marzo 1667. Entrato fra i gesuiti nel 1623, esercitò quasi in ogni ramo dello scibile la sua operosità [...] per cui venne chiamato dal Garnier "La biblioteca delle biblioteche".
Datosi di preferenza ai lavori di storia ecclesiastica, legò il suo nome soprattutto alla collezione dei Sacrosanta concilia, pubblicata in collaborazione col suo confratello ...
Leggi Tutto
FOLIGNO, Cesare
Studioso di letteratura inglese, nato a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878; ha insegnato dal 1909 al 1940 lingua e letteratura italiana ad Oxford, poi è stato (1940-53) professore di [...] letteratura inglese nell'università di Napoli.
Attivo ricercatore negli archivî e nelle biblioteche inglesi, esperto studioso anche di letteratura italiana e in particolare del Foscolo (della cui Edizione nazionale ha curato il volume di Saggi e ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Trieste 1860 - Roma 1942). Irredentista, fondò nel 1881 a Trieste il giornale italiano Il piccolo; fiduciario segreto della Dante Alighieri sotto il dominio austriaco, coprì a Trieste [...] cariche pubbliche e vi fondò il primo istituto per le case popolari, i segretariati del popolo, le biblioteche circolanti gratuite. Dopo l'unione di Trieste all'Italia, fu senatore (1930) e ministro di stato (1931). ...
Leggi Tutto
Bibliografo (Coulommiers 1765 - Parigi 1825); bibliotecario sotto il Direttorio, l'Impero e la Restaurazione, amministrò e valorizzò il materiale librario che la Rivoluzione aveva confiscato. Promosse [...] del Direttorio (divenuta poi del Consiglio di stato e andata distrutta nell'incendio del 1871 con le biblioteche di Fontainebleau, di Compiègne, di Saint-Cloud). La sua raccolta privata fu venduta nel 1828. È noto, soprattutto, come autore del ...
Leggi Tutto
Riccarelli, Ugo. – Scrittore italiano (Ciriè, Torino, 1954 - Roma 2013). Dopo aver studiato filosofia presso l'Università degli Studi di Torino, per anni si è occupato di promozione culturale in campo [...] scolastico e teatrale: ha aperto un cineclub, ha fondato un gruppo teatrale e ha lavorato in biblioteche civiche. Ha lavorato all'ufficio stampa del Comune di Pisa e poi nello staff del sindaco di Roma W. Veltroni. Dal 1995 ha pubblicato diversi ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Ogni pensiero di questo insigne e dotto pontefice fu rivolto all'università, di cui fu curata la storia e la biblioteca, all'accademia, alla rifioritura di questo grande centro di studî.
In due campi Bologna continuò tuttavia ad essere parte cospicua ...
Leggi Tutto
Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] esso è in grado di presentargli via via ciò di cui ha bisogno in ogni istante: l'accesso a una biblioteca o a una banca dati remota per consultare bibliografie, archivi e altra documentazione; la visualizzazione sullo schermo del personal computer ...
Leggi Tutto
Internet
Costante De Simone
È il più potente ed esteso sistema mondiale di telecomunicazioni ad accesso libero. Acronimo inglese di international network, letteralmente "rete internazionale", I. rappresenta [...] a mete sconosciute a priori.
Uno dei temi sostanziali di I. è stato, sin dagli inizi, l'accesso alle biblioteche. Inizialmente erano stati resi disponibili soltanto gli schedari, ora è possibile riversare interi libri in formato digitale. Esistono ...
Leggi Tutto
ADINOLFI, Pasquale
Mario Barsali
Nato a Roma il 5 nov. 1816, fu ordinato sacerdote nel 1839; si laureò in teologia nel 1840.
Dedicò tutta la vita ad un lavoro descrittivo della città di Roma "nell'età [...] Torre de' Sanguigni e Santo Apollinare (Roma 1863); La Via Sacra o del Papa (Roma 1865).
Un saggio ms. è nella Biblioteca Angelica (ms. 604, F. 6, 16: Cenni storico-scenografici intorno alla piazza e Basilica Vaticana, come si vedono in due diverse ...
Leggi Tutto
Bibliotecario (Salem, Massachusetts, 1821 - Evanston, Illinois, 1894); lavorò a Boston (1851-69, dal 1856 nella biblioteca dell'università), Cincinnati (1869-73), ove organizzò la Biblioteca pubblica, [...] , a Chicago. Tra gli scritti di P. sono particolarmente importanti quelli relativi all'organizzazione e alla costruzione delle biblioteche. Fu uno dei fondatori (1876) dell'American library association, di cui fu presidente negli anni 1885-87; nel ...
Leggi Tutto
biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliosmia s. f. Il fatto di annusare i libri, specialmente quelli vecchi o antichi, per percepire il particolare aroma che si sprigiona dalle pagine. ♦ Milioni di lettori in tutto il mondo non riescono a cedere alla comodità di un e-book, perché...